Tracce di riflessione dall'Allocuzione del Gran Maestro
"La Massoneria è scomoda perché rompe gli schemi. Non sceglie il potere o il profitto, ma l'Uomo e il suo bene". Lo ha detto il Gran Maestro, Gustavo Raffi, in un passaggio della sua Allocuzione, il 21 settembre a Villa 'Il Vascello'. "Il nostro patrimonio è la cultura - ha proseguito - sono le idee che si fanno azioni condivise per la difesa della libertà e la promozione dei diritti. La grande innovazione portata dalla Massoneria è stata la Tolleranza, la forza e il valore di quel 'parliamone' che significa ascolto delle ragioni dell'altro, confronto e ricerca di pace. La Libera Muratoria vuole aprire speranze ai giovani, e testimoniare nella storia i suoi valori profondi. Pensiero e sociabilità insieme. Questa è la Massoneria vivente, che parla alla gente, è uscita dalla catacombe e sta nelle piazze". Da qui l'invito del Gran Maestro: "Massoni, tornate in Politica. Non si tratta di fare un partito, ma di fare scelte individuali. E' l'invito a essere cioè uomini della Polis, costruttori di senso impegnati per battaglie di libertà e di giustizia sociale. Cittadini che danno testimonianza di impegno civile, perchè la Massoneria non è fatta di uomini manovrati da un 'grande vecchio' che muove i fili ma da coscienze libere che hanno il senso delle istituzioni, coscienze responsabili che hanno un unico segreto: voler costruire. Impegnarsi per cambiare la storia. Il nostro compito - ha concluso Raffi - è mobilitare le coscienze".
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giovedì 26 settembre 2013
Il Messaggio del Presidente Napolitano al Grande Oriente d'Italia
Dialogo e rispetto alla base dell'etica civile
"Il Presidente Napolitano esprime apprezzamento per i temi affrontati quest'anno, cultura e fratellanza, che testimoniano il costante e meritorio impegno del Grande Oriente d'Italia nel riaffermare quei principi di solidarietà e di contrasto ad ogni forma di integralismo che sono alla base di un'etica civile fondata sul dialogo e sul rispetto reciproco". E' quanto si legge nella nota che il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato al Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, Gustavo Raffi, tramite il segretario generale della Presidenza della Repubblica, Donato Marra, in occasione delle Celebrazioni dell'Equinozio d'Autunno e del XX settembre 2013. Il Capo dello Stato, si legge ancora nella nota del Quirinale, si dice 'certo che dagli incontri previsti, che vedranno la partecipazione di autorevoli studiosi, potranno scaturire importanti contributi di analisi e riflessione'.
La nota del Quirinale - PDF
"Il Presidente Napolitano esprime apprezzamento per i temi affrontati quest'anno, cultura e fratellanza, che testimoniano il costante e meritorio impegno del Grande Oriente d'Italia nel riaffermare quei principi di solidarietà e di contrasto ad ogni forma di integralismo che sono alla base di un'etica civile fondata sul dialogo e sul rispetto reciproco". E' quanto si legge nella nota che il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato al Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, Gustavo Raffi, tramite il segretario generale della Presidenza della Repubblica, Donato Marra, in occasione delle Celebrazioni dell'Equinozio d'Autunno e del XX settembre 2013. Il Capo dello Stato, si legge ancora nella nota del Quirinale, si dice 'certo che dagli incontri previsti, che vedranno la partecipazione di autorevoli studiosi, potranno scaturire importanti contributi di analisi e riflessione'.
La nota del Quirinale - PDF
E' tempo di una 'Carta della Laicità' per promuovere diritti e giustizia sociale
Fratellanza e dialogo costruiscono una società migliore
Cultura e fratellanza, pensiero e voglia di costruire. Sono queste le 'colonne' su cui si fonda l'azione del Grande Oriente d'Italia, che a Villa 'Il Vascello', a Roma, ha promosso il talk show 'Cultura e Fratellanza per cambiare il mondo' condotto dal giornalista e divulgatore scientifico Alessandro Cecchi Paone, per celebrare la ricorrenza dell'Equinozio d'Autunno. Contro il 'Sole nero' dell'intolleranza e della rassegnazione, la Massoneria di Palazzo Giustiniani, guidata dal Gran Maestro Gustavo Raffi, rilancia il confronto con la società civile e si propone come parte attiva della società che vuole costruire una nuova coscienza civile, di partecipazione e impegno. Tante le indicazioni emerse dal confronto: si va dalla proposta di una 'Carta della laicità', sulla traccia di quanto è stato recentemente realizzato in Francia, all'azione dei massoni sui fronti della solidarietà e dell'impegno civile. Il convegno, aperto a un folto e interessato pubblico, ha visto la partecipazione di Santi Fedele (Università di Messina), Antonio Baldassarre, presidente emerito della Corte Costituzionale, Claudio Bonvecchio (Università dell'Insubria), del politologo Massimo Teodori e dell'orientalista Antonio Panaino (Università di Bologna, sede di Ravenna). A concludere i lavori, il Gran Maestro Gustavo Raffi. La giornata di studio è stata dedicata a Malala Yousafzai Malala, la sedicenne pakistana che nel suo discorso del 12 luglio al Palazzo di Vetro, sede dell'Onu, ha detto: "Prendete i vostri libri e le vostre penne, sono l'arma più potente. Un bambino, un insegnante, una penna e un libro possono cambiare il mondo".
Leggi la cronaca integrale del talk show
Gli interventi dei relatori: Maurizio Viroli - Santi Fedele
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Cultura e fratellanza, pensiero e voglia di costruire. Sono queste le 'colonne' su cui si fonda l'azione del Grande Oriente d'Italia, che a Villa 'Il Vascello', a Roma, ha promosso il talk show 'Cultura e Fratellanza per cambiare il mondo' condotto dal giornalista e divulgatore scientifico Alessandro Cecchi Paone, per celebrare la ricorrenza dell'Equinozio d'Autunno. Contro il 'Sole nero' dell'intolleranza e della rassegnazione, la Massoneria di Palazzo Giustiniani, guidata dal Gran Maestro Gustavo Raffi, rilancia il confronto con la società civile e si propone come parte attiva della società che vuole costruire una nuova coscienza civile, di partecipazione e impegno. Tante le indicazioni emerse dal confronto: si va dalla proposta di una 'Carta della laicità', sulla traccia di quanto è stato recentemente realizzato in Francia, all'azione dei massoni sui fronti della solidarietà e dell'impegno civile. Il convegno, aperto a un folto e interessato pubblico, ha visto la partecipazione di Santi Fedele (Università di Messina), Antonio Baldassarre, presidente emerito della Corte Costituzionale, Claudio Bonvecchio (Università dell'Insubria), del politologo Massimo Teodori e dell'orientalista Antonio Panaino (Università di Bologna, sede di Ravenna). A concludere i lavori, il Gran Maestro Gustavo Raffi. La giornata di studio è stata dedicata a Malala Yousafzai Malala, la sedicenne pakistana che nel suo discorso del 12 luglio al Palazzo di Vetro, sede dell'Onu, ha detto: "Prendete i vostri libri e le vostre penne, sono l'arma più potente. Un bambino, un insegnante, una penna e un libro possono cambiare il mondo".
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Gli interventi dei relatori: Maurizio Viroli - Santi Fedele
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Un successo il Concerto di Monica Sarnelli
La tradizione musicale partenopea sul palco di Villa 'Il Vascello'
Ha emozionato e fatto riflettere. Monica Sarnelli, autentica interprete della tradizione musicale partenopea, ha cantato per il folto pubblico di Fratelli e profani che il pomeriggio del 21 settembre si è ritrovato al villa 'Il Vascello' per vivere momenti di incontro e comunione. Porte aperte e musica che si è fatta parola per dire ancora una volta la Primavera della Massoneria. A Villa 'Il Vascello', Monica Sarnelli ha eseguito alcuni dei suoi brani rivisitati, da 'Maruzzella' di Carosone a 'Chesta Sera' di Nino D'angelo, passando per 'O' Surdato Nnammurato' di Aniello Califano e 'A' Canzuncella' degli Alunni del Sole. Senza naturalmente dimenticare "Notte Lenta", titolo del nuovo album della cantante, da cui prende spunto anche il titolo del Concerto. Un viaggio di emozioni tra parole da ritrovare e note che entrano nell'anima, per lanciare un messaggio di speranza.
Ha emozionato e fatto riflettere. Monica Sarnelli, autentica interprete della tradizione musicale partenopea, ha cantato per il folto pubblico di Fratelli e profani che il pomeriggio del 21 settembre si è ritrovato al villa 'Il Vascello' per vivere momenti di incontro e comunione. Porte aperte e musica che si è fatta parola per dire ancora una volta la Primavera della Massoneria. A Villa 'Il Vascello', Monica Sarnelli ha eseguito alcuni dei suoi brani rivisitati, da 'Maruzzella' di Carosone a 'Chesta Sera' di Nino D'angelo, passando per 'O' Surdato Nnammurato' di Aniello Califano e 'A' Canzuncella' degli Alunni del Sole. Senza naturalmente dimenticare "Notte Lenta", titolo del nuovo album della cantante, da cui prende spunto anche il titolo del Concerto. Un viaggio di emozioni tra parole da ritrovare e note che entrano nell'anima, per lanciare un messaggio di speranza.
Gran Maestro Raffi: 'Torniamo a testimoniare passione civile'
Celebrazioni XX Settembre a Porta Pia
"Nell'Italia in cui viviamo il male non è la fragilità delle istituzioni ma la crisi delle coscienze, la fiacchezza di sentimenti, l'assenza di fede vera nella libertà. Domina l'animo del servo e il vuoto interiore. Non è questa la libertà che il XX Settembre 1870 annunciava. Si può e si deve invertire la rotta, costruendo anche sulle rovine. Il riscatto dell'Italia passa per la forza del pensiero e l'essenza dell'agire. E' ora di dire basta con i giochi: torniamo a testimoniare passione civile". E' quanto ha affermato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, nella cerimonia con cui a Porta Pia, a Roma, la Massoneria di Palazzo Giustiniani ha celebrato la ricorrenza del XX Settembre.
"Oggi - ha sottolineato Raffi - viviamo una crisi profonda di uomini e di idee. Serve identità e responsabilità contro la confusione: l'Italia ha bisogno di lavoro e diritti, dignità e realismo. Deve riscoprire la propria coscienza civile, e darsi un compito.Il XX Settembre - ha concluso il Gran Maestro - è il simbolo della laicità e degli uomini pensanti, che vogliono costruire. Dobbiamo ripartire dalla scuola e dai laboratori di ricerca".
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"Nell'Italia in cui viviamo il male non è la fragilità delle istituzioni ma la crisi delle coscienze, la fiacchezza di sentimenti, l'assenza di fede vera nella libertà. Domina l'animo del servo e il vuoto interiore. Non è questa la libertà che il XX Settembre 1870 annunciava. Si può e si deve invertire la rotta, costruendo anche sulle rovine. Il riscatto dell'Italia passa per la forza del pensiero e l'essenza dell'agire. E' ora di dire basta con i giochi: torniamo a testimoniare passione civile". E' quanto ha affermato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, nella cerimonia con cui a Porta Pia, a Roma, la Massoneria di Palazzo Giustiniani ha celebrato la ricorrenza del XX Settembre.
"Oggi - ha sottolineato Raffi - viviamo una crisi profonda di uomini e di idee. Serve identità e responsabilità contro la confusione: l'Italia ha bisogno di lavoro e diritti, dignità e realismo. Deve riscoprire la propria coscienza civile, e darsi un compito.Il XX Settembre - ha concluso il Gran Maestro - è il simbolo della laicità e degli uomini pensanti, che vogliono costruire. Dobbiamo ripartire dalla scuola e dai laboratori di ricerca".
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A Roma la XXIV Conferenza europea dei Gran Segretari e Gran Cancellieri
Attese oltre 40 delegazioni da tutta Europa
Si terrà a Roma, nei giorni 11 e 12 ottobre, organizzata dal Grande Oriente d'Italia, la Conferenza Europea dei Gran Segretari e dei Gran Cancellieri di tutte le Obbedienze europee. Sotto la presidenza del Gran Segretario, Alberto Jannuzzelli, la due giorni di lavoro ha in agenda tematiche comuni alle Istituzioni massoniche europee. Sono oltre 40 le Delegazioni estere finora accreditate. Tra le prime Obbedienze che hanno assicurato la loro presenza ai lavori, ci sono la Gran Loggia Unita d'Inghilterra, la Gran Loggia di Scozia, la Gran Loggia d'Irlanda, la Gran Loggia Nazionale Francese, la Gran Loggia d'Austria e la Gran Loggia Unita di Germania. Il prossimo anno il testimone passerà alla Gran Loggia Unita d'Inghilterra.
Si terrà a Roma, nei giorni 11 e 12 ottobre, organizzata dal Grande Oriente d'Italia, la Conferenza Europea dei Gran Segretari e dei Gran Cancellieri di tutte le Obbedienze europee. Sotto la presidenza del Gran Segretario, Alberto Jannuzzelli, la due giorni di lavoro ha in agenda tematiche comuni alle Istituzioni massoniche europee. Sono oltre 40 le Delegazioni estere finora accreditate. Tra le prime Obbedienze che hanno assicurato la loro presenza ai lavori, ci sono la Gran Loggia Unita d'Inghilterra, la Gran Loggia di Scozia, la Gran Loggia d'Irlanda, la Gran Loggia Nazionale Francese, la Gran Loggia d'Austria e la Gran Loggia Unita di Germania. Il prossimo anno il testimone passerà alla Gran Loggia Unita d'Inghilterra.
Addio al Fratello Francesco Siniscalchi
Seppe alzare la voce e lottare contro l'infausto fenomeno della P2
Si è spento ieri, 24 settembre, Francesco Siniscalchi, una pagina della storia d'Italia e della Massoneria. Il Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, Gustavo Raffi, appresa la ferale notizia del passaggio all'Oriente Eterno dell'illustre Fratello Siniscalchi partecipa commosso al dolore di quanti lo hanno amato e stimato.
"Siniscalchi, Massone integerrimo - scrive in una nota il Gran Maestro di Palazzo Giustiniani - seppe, in un periodo buio per la Repubblica, alzare la sua voce di fervente democratico per denunciare all'interno della Libera Muratoria, alla pubblica opinione e alle Istituzioni, che ne ignoravano l'esistenza, l'infausto e pernicioso fenomeno denominato P2, che nulla aveva a che spartire con il Grande Oriente che, per contro, ne era la prima vittima. Se oggi il Grande Oriente d'Italia vive ed è credibile, lo deve anche al Fratello Siniscalchi. Il Gran Maestro, memore, piange il Fratello e l'amico".
Siniscalchi era entrato a far parte del Grande Oriente d'Italia nel 1951, ad appena 23 anni. Con Riccardo Sacco e Augusto Comba ha fondato nel 1959 la Rivista "Ipotenusa" con cui di recente aveva ripreso a collaborare. La sua scelta di recuperare integralmente l'espressione iniziatica dell'Istituzione massonica ne ha fatto un personaggio di primo piano nella lotta contro la deviazione della P2.
Lettera del Fratello Siniscalchi al Gran Maestro Gustavo Raffi - PDF
Si è spento ieri, 24 settembre, Francesco Siniscalchi, una pagina della storia d'Italia e della Massoneria. Il Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, Gustavo Raffi, appresa la ferale notizia del passaggio all'Oriente Eterno dell'illustre Fratello Siniscalchi partecipa commosso al dolore di quanti lo hanno amato e stimato.
"Siniscalchi, Massone integerrimo - scrive in una nota il Gran Maestro di Palazzo Giustiniani - seppe, in un periodo buio per la Repubblica, alzare la sua voce di fervente democratico per denunciare all'interno della Libera Muratoria, alla pubblica opinione e alle Istituzioni, che ne ignoravano l'esistenza, l'infausto e pernicioso fenomeno denominato P2, che nulla aveva a che spartire con il Grande Oriente che, per contro, ne era la prima vittima. Se oggi il Grande Oriente d'Italia vive ed è credibile, lo deve anche al Fratello Siniscalchi. Il Gran Maestro, memore, piange il Fratello e l'amico".
Siniscalchi era entrato a far parte del Grande Oriente d'Italia nel 1951, ad appena 23 anni. Con Riccardo Sacco e Augusto Comba ha fondato nel 1959 la Rivista "Ipotenusa" con cui di recente aveva ripreso a collaborare. La sua scelta di recuperare integralmente l'espressione iniziatica dell'Istituzione massonica ne ha fatto un personaggio di primo piano nella lotta contro la deviazione della P2.
Lettera del Fratello Siniscalchi al Gran Maestro Gustavo Raffi - PDF
Il Gran Maestro Onorario Chiarle nel Pantheon dei Gran Maestri e Grandi Dignitari
Il Gran Maestro Onorario Aldo Chiarle riposa nel Pantheon dei Gran Maestri e Grandi Dignitari del Grande Oriente d'Italia al Verano. Le sue ceneri sono state tumulate venerdì 20, alla presenza del Gran Maestro, Gustavo Raffi, dei massimi rappresentanti dell'Istituzione, dei fratelli della sua loggia, la "Giustizia e Libertà-Mario Sessa" n.767 di Roma, tra cui il Gran Maestro Onorario Luigi Sessa. Giornalista di lungo corso e decano della Libera Muratoria, alla quale apparteneva dal 1945, Aldo Chiarle si definiva un 'giovane massone', dimostrando in ogni battaglia dell'Istituzione di essere un vero Iniziato, un testimone di libertà sempre pronto alla lotta per i diritti dell'uomo. Il Pantheon dei Gran Maestri e Grandi Dignitari del Grande Oriente d'Italia è situato nell'area del Pincetto nuovo (riquadro 52, n. 1, fila 97) del Cimitero Monumentale del Verano della capitale. Nei documenti d'archivio è identificato come "Tomba Adriano Lemmi", dal nome dello storico Gran Maestro che nel settembre del 1880, quando ricopriva la carica di Gran Tesoriere nella gran maestranza Petroni, perfezionò l'acquisto, dal Comune di Roma, di un'area cimiteriale da riservare alla Massoneria. Oggi, quello spazio suggestivo, accoglie le spoglie di illustri Liberi Muratori del Grande Oriente del lontano e recente passato.
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Rischiò la vita per salvare gli ebrei dai nazisti: Gino Bartali è 'Giusto tra le nazioni'
"Gino Bartali credeva alla forza dell'umanità e alla fratellanza tra gli uomini. Da cattolico, ha saputo difendere gli ebrei: pedalava insieme alla libertà, per difendere i diritti dell'uomo". Lo dice all'Agenzia di Stampa nazionale Adnkronos Enzio Volli, tra i massimi esperti internazionali di diritto marittimo e rappresentante della Comunità ebraica triestina, nel giorno in cui Gino Bartali, leggenda del ciclismo viene nominato 'Giusto tra le Nazioni' dallo Yad Vashem, il memoriale della Shoah di Gerusalemme. Enzio Volli, Gran Maestro Onorario del Grande Oriente d'Italia, rimarca: "Bartali ha rischiato la sua vita per gli altri. E' una bella storia di umanità da indicare ai giovani...".
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Convegno 'Enzo Paolo Tiberi l'uomo, il goliarda, il politico, il massone'
Perugia, 27 settembre
Il 27 settembre alle 16.15 presso la Sala Brugnoli del Palazzo Cesaroni a Perugia si terrà il convegno nel ventennale della scomparsa dell'avvocato Enzo Paolo Tiberi, già presidente del Consiglio Regionale dell'Umbria, dal titolo 'Enzo Paolo Tiberi l'uomo, il goliarda, il politico, il massone'. L'incontro è organizzato dal Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili dell'Umbria e dalla Loggia 'Enzo Paolo Tiberi' n. 1325 di Perugia con il patrocinio del Grande Oriente d'Italia. Il programma prevede l'apertura dei lavori a cura di Gonario Guaitini, Presidente del Collegio dei Maestri Venerabili dell'Umbria e Vincenzo Pilone Maestro, Venerabile della Loggia 'Enzo Paolo Tiberi'. Porteranno quindi i saluti istituzionali: Eros Brega, presidente Consiglio regionale dell'Umbria; Catiuscia Marini, presidente della Giunta regionale dell'Umbria; Vladimiro Boccali, sindaco di Perugia. La Tavola Rotonda, moderata da Antonio Perelli vedrà la partecipazione dello storico Mario Bellucci, del Sindaco emerito di Perugia Giorgio Casoli, del presidente emerito della Giunta regionale dell'Umbria Germano Marri, dell'artista Franco Venanti. Interverranno quindi gli amici di Enzo Paolo Tiberi, Massimo Mazzi e Gian Carlo Zuccaccia. Al termine le conclusioni saranno tracciate dal Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia Gustavo Raffi.
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Il 27 settembre alle 16.15 presso la Sala Brugnoli del Palazzo Cesaroni a Perugia si terrà il convegno nel ventennale della scomparsa dell'avvocato Enzo Paolo Tiberi, già presidente del Consiglio Regionale dell'Umbria, dal titolo 'Enzo Paolo Tiberi l'uomo, il goliarda, il politico, il massone'. L'incontro è organizzato dal Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili dell'Umbria e dalla Loggia 'Enzo Paolo Tiberi' n. 1325 di Perugia con il patrocinio del Grande Oriente d'Italia. Il programma prevede l'apertura dei lavori a cura di Gonario Guaitini, Presidente del Collegio dei Maestri Venerabili dell'Umbria e Vincenzo Pilone Maestro, Venerabile della Loggia 'Enzo Paolo Tiberi'. Porteranno quindi i saluti istituzionali: Eros Brega, presidente Consiglio regionale dell'Umbria; Catiuscia Marini, presidente della Giunta regionale dell'Umbria; Vladimiro Boccali, sindaco di Perugia. La Tavola Rotonda, moderata da Antonio Perelli vedrà la partecipazione dello storico Mario Bellucci, del Sindaco emerito di Perugia Giorgio Casoli, del presidente emerito della Giunta regionale dell'Umbria Germano Marri, dell'artista Franco Venanti. Interverranno quindi gli amici di Enzo Paolo Tiberi, Massimo Mazzi e Gian Carlo Zuccaccia. Al termine le conclusioni saranno tracciate dal Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia Gustavo Raffi.
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Cerimonia di Assegnazione del Premio 'L'Aureo Compasso' e dell'onorificenza 'Compasso d'oro'
Reggio Calabria, 27 settembre
La cerimonia di premiazione de 'L'Aureo Compasso' avrà luogo il 27 Settembre alle 19, presso la Casa Massonica di Reggio Calabria, in Via Palamolla n. 43. Nell'ambito della medesima cerimonia sarà assegnata, sia a livello nazionale che regionale e con gli stessi criteri e modalità dell'Aureo Compasso, una onorificenza speciale,"il Compasso d'oro", per insignire il massone, più anziano di età anagrafica e/o massonica, ancora attivo. L'Aureo Compasso" viene assegnato, con cadenza annuale, dalla Loggia 'Eadem Resurgo' di Reggio Calabria ad un Fratello che si sia messo in Luce in "maniera originale" per idee, azioni, opere e comportamenti in sintonia con lo Spirito di Tolleranza, di Fratellanza e Solidarietà.
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La cerimonia di premiazione de 'L'Aureo Compasso' avrà luogo il 27 Settembre alle 19, presso la Casa Massonica di Reggio Calabria, in Via Palamolla n. 43. Nell'ambito della medesima cerimonia sarà assegnata, sia a livello nazionale che regionale e con gli stessi criteri e modalità dell'Aureo Compasso, una onorificenza speciale,"il Compasso d'oro", per insignire il massone, più anziano di età anagrafica e/o massonica, ancora attivo. L'Aureo Compasso" viene assegnato, con cadenza annuale, dalla Loggia 'Eadem Resurgo' di Reggio Calabria ad un Fratello che si sia messo in Luce in "maniera originale" per idee, azioni, opere e comportamenti in sintonia con lo Spirito di Tolleranza, di Fratellanza e Solidarietà.
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Convegno "Libri e Mattoni per un'unica ricostruzione"
Cavezzo, 28 settembre
A Cavezzo, il 28 settembre alle 15, preso la Nuova sede della Biblioteca di Cavezzo, in via Rosati 46, si terrà il Convegno "Libri e Mattoni per un'unica ricostruzione", organizzato dalla Loggia 'Ca Ira' n. 1130 di Bologna e dalla Loggia 'Fratellanza e Progresso' n. 987 di Modena, sotto l'egida del Grande Oriente d'Italia, Il Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili dell'Emilia Romagna e del Comune di Cavezzo. Il programma dell'incontro prevede dopo il saluto da parte del Sindaco del Comune di Cavezzo Lisa Luppi, assessore alla Cultura, gli interventi di Stefano Arieti, Giuseppe Bellei Mussini e del poeta Valerio Grutt. Morris L. Ghezzi, Grande Oratore del Grande Oriente d'Italia traccerà infine le conclusioni. Presso la sede della Biblioteca sarà allestito, da parte delle Poste Italiane, uno spazio filatelico per la vendita della cartolina celebrativa con speciale annullo filatelico, il cui ricavato sarà devoluto alla comunità di Cavezzo.
A Cavezzo, il 28 settembre alle 15, preso la Nuova sede della Biblioteca di Cavezzo, in via Rosati 46, si terrà il Convegno "Libri e Mattoni per un'unica ricostruzione", organizzato dalla Loggia 'Ca Ira' n. 1130 di Bologna e dalla Loggia 'Fratellanza e Progresso' n. 987 di Modena, sotto l'egida del Grande Oriente d'Italia, Il Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili dell'Emilia Romagna e del Comune di Cavezzo. Il programma dell'incontro prevede dopo il saluto da parte del Sindaco del Comune di Cavezzo Lisa Luppi, assessore alla Cultura, gli interventi di Stefano Arieti, Giuseppe Bellei Mussini e del poeta Valerio Grutt. Morris L. Ghezzi, Grande Oratore del Grande Oriente d'Italia traccerà infine le conclusioni. Presso la sede della Biblioteca sarà allestito, da parte delle Poste Italiane, uno spazio filatelico per la vendita della cartolina celebrativa con speciale annullo filatelico, il cui ricavato sarà devoluto alla comunità di Cavezzo.
Convegno "Sabbioneta la Porta d'Oriente: incontriamo l'Islam, il Sufismo"
Sabbioneta, 29 settembre
L'Associazione Culturale 'La Piccola Atene' di Sabbioneta con il supporto del Comune di Sabbioneta e del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Lombardia organizza per la giornata di domenica 29 settembre, presso il Palazzo Forti, il Convegno "Sabbioneta la Porta d'Oriente: incontriamo l'Islam, il Sufismo". Il programma della giornata avrà inizio alle 10 con la tavola rotonda sul tema "L'Islam, il mondo contemporaneo, Nevè Shalom: una sfida all'integrazione", con interventi di Shaykh Mohsen Mouelhi, Padre Davide Magni SJ, Paolo Gastaldi e Bruno Segre con la moderazione di Morris L. Ghezzi. Alle 11 è prevista una rappresentazione musicale dal titolo "La Musica dell'Anima" con brani musicali offerti dal Gruppo "La Stella d'Oriente" sotto la guida del Maestro Fakhraddin Gafarov, già Direttore del Conservatorio di Baku. Alle 12 la Confraternita Sufi Jerrahi Helveti in Italia inviterà gli intervenuti, che ne avessero il piacere, a conoscere il Sufismo e a pregare con loro nella Tariqa.
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L'Associazione Culturale 'La Piccola Atene' di Sabbioneta con il supporto del Comune di Sabbioneta e del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Lombardia organizza per la giornata di domenica 29 settembre, presso il Palazzo Forti, il Convegno "Sabbioneta la Porta d'Oriente: incontriamo l'Islam, il Sufismo". Il programma della giornata avrà inizio alle 10 con la tavola rotonda sul tema "L'Islam, il mondo contemporaneo, Nevè Shalom: una sfida all'integrazione", con interventi di Shaykh Mohsen Mouelhi, Padre Davide Magni SJ, Paolo Gastaldi e Bruno Segre con la moderazione di Morris L. Ghezzi. Alle 11 è prevista una rappresentazione musicale dal titolo "La Musica dell'Anima" con brani musicali offerti dal Gruppo "La Stella d'Oriente" sotto la guida del Maestro Fakhraddin Gafarov, già Direttore del Conservatorio di Baku. Alle 12 la Confraternita Sufi Jerrahi Helveti in Italia inviterà gli intervenuti, che ne avessero il piacere, a conoscere il Sufismo e a pregare con loro nella Tariqa.
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Franco Cardini e Mario Mancini presentano 'Metamorfosi del Graal' di Francesco Zambon
Roma, 7 ottobre
Il prossimo 7 ottobre, presso il Teatro 'Il Vascello', in Via Giacinto Carini n. 78 a Roma, con inizio alle 19, si terrà la presentazione del volume 'Metamorfosi del Graal' di Francesco Zambon per le Edizioni Carocci. Interverranno Francesco Zambon (Università di Trento), Franco Cardini (Istituto Italiano di Scienze Umane), Mario Mancini (Università di Bologna). Le conclusioni sono affidate a Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia. Franco Cardini, è uno fra i maggiori storici del Medioevo viventi, docente in università europee e americane, conosciuto per la sua vastissima produzione scientifica dedicata alla cavalleria medievale, alle Crociate e al rapporto fra Cristianesimo e Islam anche nelle sue attuali prospettive.
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Il prossimo 7 ottobre, presso il Teatro 'Il Vascello', in Via Giacinto Carini n. 78 a Roma, con inizio alle 19, si terrà la presentazione del volume 'Metamorfosi del Graal' di Francesco Zambon per le Edizioni Carocci. Interverranno Francesco Zambon (Università di Trento), Franco Cardini (Istituto Italiano di Scienze Umane), Mario Mancini (Università di Bologna). Le conclusioni sono affidate a Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia. Franco Cardini, è uno fra i maggiori storici del Medioevo viventi, docente in università europee e americane, conosciuto per la sua vastissima produzione scientifica dedicata alla cavalleria medievale, alle Crociate e al rapporto fra Cristianesimo e Islam anche nelle sue attuali prospettive.
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Conferenza Mondiale delle Logge Garibaldi
Catania, 18-20 ottobre
Si terrà nella cittadina etnea, dal 18 al 20 ottobre prossimi, la Conferenza Mondiale delle Logge intitolate a Giuseppe Garibaldi. Il ricco programma della Convention prevede tre giorni densi di appuntamenti che offriranno agli intervenuti, provenienti da varie parti del globo, il meglio dell'ospitalità e delle attrazioni turistiche offerte dal territorio della Sicilia Orientale. Nel pomeriggio del 18 ottobre si apriranno i lavori che si terranno presso lo Yachting Club di Catania. Nella giornata del 19 ottobre si terrà, nella splendida cornice offerta dal Palazzo "Principe Biscari" di Catania, la "Conferenza su Giuseppe Garibaldi" a cui seguiranno i Lavori Rituali delle Logge Garibaldi, le cui conclusioni saranno tracciate dal Gran Maestro Gustavo Raffi. A seguire, presso il "Teatro Sangiorgi" si terrà un Concerto di Musica Classica, appositamente organizzato per l'evento. La giornata del 20 ottobre sarà invece dedicata ad un visita guidata alla vicina Taormina.
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Si terrà nella cittadina etnea, dal 18 al 20 ottobre prossimi, la Conferenza Mondiale delle Logge intitolate a Giuseppe Garibaldi. Il ricco programma della Convention prevede tre giorni densi di appuntamenti che offriranno agli intervenuti, provenienti da varie parti del globo, il meglio dell'ospitalità e delle attrazioni turistiche offerte dal territorio della Sicilia Orientale. Nel pomeriggio del 18 ottobre si apriranno i lavori che si terranno presso lo Yachting Club di Catania. Nella giornata del 19 ottobre si terrà, nella splendida cornice offerta dal Palazzo "Principe Biscari" di Catania, la "Conferenza su Giuseppe Garibaldi" a cui seguiranno i Lavori Rituali delle Logge Garibaldi, le cui conclusioni saranno tracciate dal Gran Maestro Gustavo Raffi. A seguire, presso il "Teatro Sangiorgi" si terrà un Concerto di Musica Classica, appositamente organizzato per l'evento. La giornata del 20 ottobre sarà invece dedicata ad un visita guidata alla vicina Taormina.
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La Massoneria spiegata ai non massoni
Ravenna, 19 ottobre
La Loggia 'Dante Alighieri' n. 108 di Ravenna festeggia quest'anno il 150esimo anniversario della sua fondazione. Tra le iniziative e le manifestazioni previste per le celebrazioni di questo importante evento, è prevista l'organizzazione di un convegno che si terrà a Ravenna, sabato 19 ottobre con inizio alle 16, presso Casa Matha in Piazza Andrea Costa n. 3. Durante il convegno verranno approfonditi temi quali l'inquadramento storico-culturale della Ravenna del 1860 e la storia della Loggia 'Dante Alighieri'. E' prevista inoltre una sezione del convegno dedicata al tema "La Massoneria spiegata ai non Massoni" con relazioni di Fulvio Conti, Giovanni Fanti e Sauro Mattarelli. La conclusione dei lavori sarà tracciata dal Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, Gustavo Raffi.
La Loggia 'Dante Alighieri' n. 108 di Ravenna festeggia quest'anno il 150esimo anniversario della sua fondazione. Tra le iniziative e le manifestazioni previste per le celebrazioni di questo importante evento, è prevista l'organizzazione di un convegno che si terrà a Ravenna, sabato 19 ottobre con inizio alle 16, presso Casa Matha in Piazza Andrea Costa n. 3. Durante il convegno verranno approfonditi temi quali l'inquadramento storico-culturale della Ravenna del 1860 e la storia della Loggia 'Dante Alighieri'. E' prevista inoltre una sezione del convegno dedicata al tema "La Massoneria spiegata ai non Massoni" con relazioni di Fulvio Conti, Giovanni Fanti e Sauro Mattarelli. La conclusione dei lavori sarà tracciata dal Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, Gustavo Raffi.
Quarantennale della Loggia 'Giordano Bruno' di Ferrara
Ferrara, 25 ottobre-7 dicembre
Nel quarantennale della Loggia 'Giordano Bruno', i Fratelli ferraresi propongono una serie di appuntamenti pubblici. Si parte venerdì 25 ottobre con una conferenza in Sala della Musica su 'Massoneria e Costituzione'; sabato 9 novembre doppio appuntamento in Sala Estense: un convegno su 'Giordano Bruno. La fiamma infinita', seguito dallo spettacolo teatrale 'Giordano Bruno e la pietra della bellezza', tratto dal libro di Gerardo Picardo. Chiusura sabato 7 dicembre, con la conferenza 'Massoneria e tolleranza religiosa'. Per la prima volta i Fratelli di Ferrara si presentano alla Cittù. "La nostra caratteristica principale è la tolleranza, la nostra convinzione il libero pensiero: i massoni lavorano ai fini di bellezza, saggezza e forza, per il bene dell'Umanità e non del proprio fabbisogno, del consorte o del sodale", assicura Giangiacomo Pezzano, presidente uscente del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili dell'Emilia-Romagna del Grande Oriente d'Italia.
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Nel quarantennale della Loggia 'Giordano Bruno', i Fratelli ferraresi propongono una serie di appuntamenti pubblici. Si parte venerdì 25 ottobre con una conferenza in Sala della Musica su 'Massoneria e Costituzione'; sabato 9 novembre doppio appuntamento in Sala Estense: un convegno su 'Giordano Bruno. La fiamma infinita', seguito dallo spettacolo teatrale 'Giordano Bruno e la pietra della bellezza', tratto dal libro di Gerardo Picardo. Chiusura sabato 7 dicembre, con la conferenza 'Massoneria e tolleranza religiosa'. Per la prima volta i Fratelli di Ferrara si presentano alla Cittù. "La nostra caratteristica principale è la tolleranza, la nostra convinzione il libero pensiero: i massoni lavorano ai fini di bellezza, saggezza e forza, per il bene dell'Umanità e non del proprio fabbisogno, del consorte o del sodale", assicura Giangiacomo Pezzano, presidente uscente del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili dell'Emilia-Romagna del Grande Oriente d'Italia.
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Vite Doppie
Mario Caccavale - Mondadori
Un panfilo e quattro amici di liceo, tre uomini e una donna. Si incontrano dopo molti anni. Da allora non s'erano più visti né frequentati. Sono ospiti del più benestante di loro per una crociera a bordo del Money. Lo yacht naviga nel Mediterraneo, vale a dire nella geografia e nella storia del nostro sapere. Tappe in Spagna, Marocco, Egitto, Israele. Mete attraenti, dense di richiami storici, religiosi, culturali, esistenziali. Ma basterà l'itinerario a salvare i quattro amici dalla dimensione turistica e superficiale di una crociera e, più in generale, delle nostre vacanze? Questo il tema di partenza di Vite doppie (Mondadori), il nuovo romanzo di Mario Caccavale.
Leggi la scheda del libro dal sito dell'editore
Un panfilo e quattro amici di liceo, tre uomini e una donna. Si incontrano dopo molti anni. Da allora non s'erano più visti né frequentati. Sono ospiti del più benestante di loro per una crociera a bordo del Money. Lo yacht naviga nel Mediterraneo, vale a dire nella geografia e nella storia del nostro sapere. Tappe in Spagna, Marocco, Egitto, Israele. Mete attraenti, dense di richiami storici, religiosi, culturali, esistenziali. Ma basterà l'itinerario a salvare i quattro amici dalla dimensione turistica e superficiale di una crociera e, più in generale, delle nostre vacanze? Questo il tema di partenza di Vite doppie (Mondadori), il nuovo romanzo di Mario Caccavale.
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Una simbologia in movimento
Capitolo De Lantaarn - Tipheret
È prevista per ottobre l'uscita de «La Massoneria. Una simbologia in movimento», una collezione di studi a cura del Capitolo De Lantaarn del Rito di York che inaugura l'omonima collana della Tipheret. Il raggio di indagine è precisato nel sottotitolo: dai ribaltamenti della squadra all'Arco Reale nel Rito di York. Mauro Cascio, Marco Rocchi, Andrea Ghiaroni e Antonio Cecere tentano di leggere i tre gradi, e il quarto del Rito di York che segna il compimento del percorso iniziatico, in una prospettiva nuova, tutta prevalentemente filosofica, per dare un senso diverso, solido, alla «riflessione» che deve guidare la trasformazione dell'uomo nuovo. «La Massoneria è un po' una storia d'amore. È l'amore per una Conoscenza che desideri e che non hai. Noi la cerchiamo in lei perché, nei secoli, nei suoi simboli si è depositata la saggezza dell'umanità.
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È prevista per ottobre l'uscita de «La Massoneria. Una simbologia in movimento», una collezione di studi a cura del Capitolo De Lantaarn del Rito di York che inaugura l'omonima collana della Tipheret. Il raggio di indagine è precisato nel sottotitolo: dai ribaltamenti della squadra all'Arco Reale nel Rito di York. Mauro Cascio, Marco Rocchi, Andrea Ghiaroni e Antonio Cecere tentano di leggere i tre gradi, e il quarto del Rito di York che segna il compimento del percorso iniziatico, in una prospettiva nuova, tutta prevalentemente filosofica, per dare un senso diverso, solido, alla «riflessione» che deve guidare la trasformazione dell'uomo nuovo. «La Massoneria è un po' una storia d'amore. È l'amore per una Conoscenza che desideri e che non hai. Noi la cerchiamo in lei perché, nei secoli, nei suoi simboli si è depositata la saggezza dell'umanità.
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Rassegna Stampa GOI
Roma, 25 settembre 2013 (AgenParl) Massoneria: morto Siniscalchi, protagonista lotta alla P2 Roma, 24 settembre 2013 (La Voce Repubblicana) XX Settembre, messaggio del Gran Maestro Raffi: "costruire sulle rovine" Perugia, 24 settembre 2013 (Corriere dell'umbria) Una strada e un grande convegno per ricordare Enzo Paolo Tiberi Roma, 23 settembre 2013 (Adnkronos) Shoah: Volli, Bartali pedalava insieme alla libertà e per diritti umani Ravenna, 22 settembre 2013 (La Voce di Romagna) Massoneria, i 150 anni della Loggia 'Dante Alighieri' Pesaro, 22 settembre 2013 (Il Resto del Carlino) "Mamiani massone il liceo cambi nome" |
mercoledì 25 settembre 2013
267a Tornata di Loggia - Venerdì 4 Ottobre 2013
Carissimo Signore e Fratello,
Sei cordialmente invitato a partecipare alla 267a Tornata di questa Loggia che si terrà presso il Tempio n° 2 della Casa dei Liberi Muratori di Piazza Indipendenza 1 a Cagliari, il prossimo Venerdì 4 Ottobre 2013, alle ore 19,45 per le ore 20.15.
Durante questa Tornata verrà presentata la Terza Sezione della Terza Lettura Praestoniana.
Scarica l'Agenda dei Lavori dall'area Riservata.
Su comando del Maestro Venerabile.
Sinceramente e Fraternamente
Fr. A.P., Segretario
sabato 21 settembre 2013
Cultura e Fratellanza per cambiare il mondo
Roma, 21 settembre
La Libera Muratoria ricorda la priorità dei valori e del pensiero con l'evento 'Cultura e Fratellanza per cambiare il mondo'. "Prendete i vostri libri e le vostre penne, sono l'arma più potente. Un bambino, un insegnante, una penna e un libro possono cambiare il mondo", ha dettoMalala Yousafzai nel suo discorso al Palazzo di Vetro, sede dell'Onu. Il Grande Oriente d'Italia ha fatto proprie le parole di questa sedicenne pakistana e le ha 'incorniciate' nel sottotitolo del convegno in programma per domani, 21 settembre, con inizio alle 10, presso Villa 'Il Vascello', a Roma (via di S. Pancrazio, 8) per celebrare la ricorrenza dell'Equinozio di Autunno. 'Cultura e Fratellanza per cambiare il mondo' è anche il tema dell'incontro aperto al pubblico che vedrà come relatori studiosi di fama internazionale, qualiMaurizio Viroli (Università di Princeton) e Santi Fedele (Università di Messina), Antonio Baldassarre, presidente emerito della Corte Costituzionale, Claudio Bonvecchio (Università dell'Insubria), del politologo Massimo Teodori e dell'orientalista Antonio Panaino (Università di Bologna, sede di Ravenna). Il confronto sarà moderato dal giornalista e divulgatore scientificoAlessandro Cecchi Paone. A concludere i lavori, il Gran Maestro Gustavo Raffi. Nel pomeriggio del 21 settembre, dalle 17.30, si terrà presso il Parco di Villa 'Il Vascello', un ricevimento con ingresso ad inviti. Nel corso dell'evento si terrà la premiazione dei vincitori del 'Premio Giacomo Treves'. L'intrattenimento culturale continuerà con la proiezione de 'Il Flauto Magico' a cura del Servizio Biblioteca del Grande Oriente d'Italia. Evento centrale della serata, l'Allocuzione del Gran Maestro, Gustavo Raffi, che segna la ripresa dei Lavori delle Logge del Grande Oriente d'Italia dopo la pausa estiva. In programma anche altri eventi, con la musica che racconta fraternità. Alle 18, Monica Sarnelli, interprete della migliore tradizione musicale napoletana, terrà un Concerto live per la Cultura e la Fratellanza tra i popoli.
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La Libera Muratoria ricorda la priorità dei valori e del pensiero con l'evento 'Cultura e Fratellanza per cambiare il mondo'. "Prendete i vostri libri e le vostre penne, sono l'arma più potente. Un bambino, un insegnante, una penna e un libro possono cambiare il mondo", ha dettoMalala Yousafzai nel suo discorso al Palazzo di Vetro, sede dell'Onu. Il Grande Oriente d'Italia ha fatto proprie le parole di questa sedicenne pakistana e le ha 'incorniciate' nel sottotitolo del convegno in programma per domani, 21 settembre, con inizio alle 10, presso Villa 'Il Vascello', a Roma (via di S. Pancrazio, 8) per celebrare la ricorrenza dell'Equinozio di Autunno. 'Cultura e Fratellanza per cambiare il mondo' è anche il tema dell'incontro aperto al pubblico che vedrà come relatori studiosi di fama internazionale, qualiMaurizio Viroli (Università di Princeton) e Santi Fedele (Università di Messina), Antonio Baldassarre, presidente emerito della Corte Costituzionale, Claudio Bonvecchio (Università dell'Insubria), del politologo Massimo Teodori e dell'orientalista Antonio Panaino (Università di Bologna, sede di Ravenna). Il confronto sarà moderato dal giornalista e divulgatore scientificoAlessandro Cecchi Paone. A concludere i lavori, il Gran Maestro Gustavo Raffi. Nel pomeriggio del 21 settembre, dalle 17.30, si terrà presso il Parco di Villa 'Il Vascello', un ricevimento con ingresso ad inviti. Nel corso dell'evento si terrà la premiazione dei vincitori del 'Premio Giacomo Treves'. L'intrattenimento culturale continuerà con la proiezione de 'Il Flauto Magico' a cura del Servizio Biblioteca del Grande Oriente d'Italia. Evento centrale della serata, l'Allocuzione del Gran Maestro, Gustavo Raffi, che segna la ripresa dei Lavori delle Logge del Grande Oriente d'Italia dopo la pausa estiva. In programma anche altri eventi, con la musica che racconta fraternità. Alle 18, Monica Sarnelli, interprete della migliore tradizione musicale napoletana, terrà un Concerto live per la Cultura e la Fratellanza tra i popoli.
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Manifesto del Gran Maestro Gustavo Raffi per la ricorrenza del XX Settembre
Molte persone, di fronte alle incertezze del nostro tempo e a una crisi esistente che non è solo socio-economica ma valoriale, hanno scelto di guardare il futuro attraverso le cupe lenti della rassegnazione, ponendosi in balia degli eventi e dei potentati. Ma chi conosce l'Uomo sa che occorre reagire: l'Uomo libero può sempre trovare dentro di sé e nella relazione con gli altri la chiave per aprire la porta di un futuro luminoso. Solo ricercando nel profondo dell'essere umano e del suo mistero, si possono rinvenire le risorse per guardare al domani con fiducia, nonostante tutto.
Il primo strumento utile è la cultura, cioè la capacità di vedere la realtà, di coglierne l'essenza in uno sguardo di insieme, logico, coerente e simbolico. Uno sguardo capace di dare un senso al vissuto, di trovare soluzioni ai problemi, di saltare gli ostacoli che la vita mette sul cammino, di aprire varchi in quelli che sembrano vicoli ciechi, costruendo così una nuova coscienza civile e una storia aperta.
L'essere umano non è un'isola e trova il meglio di sé quando esce dalla gabbia del solipsismo e incontra l'altro. Un 'altro' in cui scopre quell'eguaglianza profonda che supera ogni diversità e rende l'estraneo familiare, Fratello del proprio tempo di vita e di ricerca. Scoprendo anche che nell'Italia in cui viviamo il male non è la fragilità delle Istituzioni ma la crisi delle coscienze, la fiacchezza di sentimenti, l'assenza di fede vera nella libertà. Sotto l'apparenza della libertà, domina l'animo del servo e il vuoto interiore. Non è questa la libertà che il XX Settembre 1870 annunciava.
Si può e si deve invertire la rotta, costruendo anche sulle rovine. Cultura e Fratellanza sono due strumenti con cui si può ancora cambiare il mondo. E costruire il Tempio dell'Umanità.
Gustavo Raffi
Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia
Gran Maestro Raffi: 'Torniamo a testimoniare passione civile'
Celebrazioni XX Settembre a Porta Pia "Nell'Italia in cui viviamo il male non è la fragilità delle istituzioni ma la crisi delle coscienze, la fiacchezza di sentimenti, l'assenza di fede vera nella libertà. Domina l'animo del servo e il vuoto interiore. Non è questa la libertà che il XX Settembre 1870 annunciava. Si può e si deve invertire la rotta, costruendo anche sulle rovine. Il riscatto dell'Italia passa per la forza del pensiero e l'essenza dell'agire. E' ora di dire basta con i giochi: torniamo a testimoniare passione civile". E' quanto ha affermato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, nella cerimonia con cui a Porta Pia, a Roma, la Massoneria di Palazzo Giustiniani ha celebrato la ricorrenza del XX Settembre. "Oggi - ha sottolineato Raffi - viviamo una crisi profonda di uomini e di idee. Serve identità e responsabilità contro la confusione: l'Italia ha bisogno di lavoro e diritti, dignità e realismo. Deve riscoprire la propria coscienza civile, e darsi un compito.Il XX Settembre - ha concluso il Gran Maestro - è il simbolo della laicità e degli uomini pensanti, che vogliono costruire. Dobbiamo ripartire dalla scuola e dai laboratori di ricerca". Photo Gallery |
mercoledì 18 settembre 2013
266a Tornata di Loggia - Venerdì 27 Settembre 2013
Carissimo Signore e Fratello,
Sei cordialmente invitato a partecipare alla 266a Tornata di questa Loggia che si terrà presso il Tempio n° 2 della Casa dei Liberi Muratori di Piazza Indipendenza 1 a Cagliari, il prossimo Venerdì 27 Settembre 2013, alle ore 19,45 per le ore 20.15.
Durante questa Tornata verrà celebrata la Cerimonia di Passaggio al grado di Compagno di Mestiere Libero Muratore del Fr. G.V.
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Su comando del Maestro Venerabile.
Sinceramente e Fraternamente
Fr. A.P., Segretario
giovedì 12 settembre 2013
Salvador Allende, Gran Maestro Raffi: 40 anni fa la morte di un vero Massone, eroe della Libertà. La sua storia abita nel cuore di ogni coscienza che lotta per la giustizia sociale
"Salvador Allende resta un eroe della Libertà, un vero Massone. Fino alla fine. Un esempio per tutti quelli che lottano per la giustizia sociale. La coscienza civile di ogni persona libera deve rispetto e gratitudine per la sua alta lezione di libertà contro il ferro di ogni dittatura e violenza". Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, ricorda così i 40 anni dalla morte del presidente cileno, Salvador Allende, e la ferita ancora aperta del golpe di Augusto Pinochet dell'11 settembre 1973. "Per noi Liberi Muratori - prosegue Raffi - la sua storia è ancora più vera e forte perché contrariamente a quanto viene affermato da qualche miope storico dell'ultima ora, Allende non abbandonò mai la Massoneria. Quando era presidente del Cile - sottolinea il Gran Maestro di Palazzo Giustiniani - l'uomo che credeva nel popolo e morì per il bene della sua gente, pronunciò una Tavola su 'Massoneria e socialismo' durante la Tornata della Gran Loggia di Colombia a Bogotà, il 28 agosto 1971". "Le sue ultime parole - ricorda ancora Raffi - furono: 'Continuate a esser certi che, più presto che tardi, riapriranno le grandi strade per le quali passerà l'Uomo libero, per costruire una società migliore'. Questa testimonianza di verità del Fratello Allende abita nel cuore dei Liberi Muratori del Grande Oriente d'Italia, rinnovando le battaglie civili per il dialogo e la pace tra i popoli. Aveva ragione lui: noi vivremo in eterno in quella parte di noi che abbiamo donato agli altri". Salvador Allende fu iniziato il 16 novembre 1935 nella Loggia "Progreso" n. 4 di Valparaiso, fondata dal suo avo. Cinque anni dopo la sua iniziazione, a seguito dello sviluppo della sua carriera politica nel partito socialista, si trasferì a Santiago del Cile dove entrò nella Loggia Hiram n. 65 alla quale appartenne fino alla sua tragica morte.
Salvador Allende - Scheda biografica
Salvador Allende - Photo Gallery
Salvador Allende - Doc Gallery
Salvador Allende continua a vivere - Huffington Post
Vi racconto il Cile che mi porto dentro da 40 anni - Il Foglio - PDF
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