Erri De Luca - Feltrinelli
Irene ha gli occhi tondi dei pesci. Va a nuotare di notte, misteriosa come i segreti che si porta dentro. In mare è libera, Irene. Non usa il fuoco, neanche la burrasca la mantiene a terra, ma "sa le risposte a cose che non fanno domande". E' stata salvata dai delfini, cresce orfana su un'isola greca. A 14 anni è incinta, non parla con nessuno. Consegna la sua storia solo a uno straniero di passaggio. Un 'saccheggiatore' di emozioni, uno che vende storie al mercato e di sè dice: "indietro è il posto da cui parto e provengo". "E' la storia di una giovane, sordomuta per il mondo, ma non per chi la sa intendere attraverso le onde sonore dei delfini", dice all'Adnkronos Erri De Luca, presentando il suo nuovo libro 'Storia di Irene' (Feltrinelli, pp. 112). La verita' di Irene "è che appartiene al mare, sulla terra è in esilio. Mi si è infilata dentro l'orecchio, e l'ho raccontata".
La recensione del libro