“Per non dimenticare”: anche la Massoneria del Grande Oriente d’Italia ha ricordato il “Giorno della memoria” con una dichiarazione del Gran Maestro, Gustavo Raffi: “Non dimentichiamo mai la tragedia immane vissuta dal popolo ebraico. Il genere umano, per colpa della follia nazista, è precipitato in un dramma indicibile contro la dignità ed il rispetto dovuti ad ogni uomo. Per questo è nostro dovere ricordare per ribadire e diffondere la verità su quanto accaduto. È nostro dovere educare le giovani generazioni al rispetto, all’amore, alla fratellanza, alla solidarietà. La Massoneria da secoli propugna questi principi ed opera perché siano patrimonio di tutti. Come scrisse il nostro Fratello Rudyard Kipling in una pagina memorabile, nei nostri Templi siedono uno accanto all’altro fratelli portatori di filosofie, religioni, esperienze diverse, per lavorare tutti assieme, ma ognuno a partire dalla propria diversità, alla costruzione del bene comune. Perché ciò che rende gli Uomini liberi è proprio la possibilità di vivere secondo le proprie convinzioni”.
di Aldo Chiarle, da l'Avanti!