XX Settembre
"Solitudine, emarginazione, estraneazione non sono portati ineluttabili delle grandi concentrazioni urbane. Solo che lo vogliamo, in una città sempre più multietnica, la rete dell'umana solidarietà può abbracciare uomini e donne di lingue, culture e religioni diverse", "favorire il rispetto dell'altro", promuovere la rinuncia al superfluo per "garantire il mantenimento degli equilibri ecologici", aiutare gli ultimi e i più fragili. Sono i punti cardine del Manifesto del XX Settembre firmato dal Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia Stefano Bisi, che sottolinea come i nostri comportamenti possano contribuire alla "costruzione di utopia, la città degli uomini liberi, perché uguali" e propagarsi, come già è accaduto in passato, "alle mille città d'Europa", abbattendo steccati ideologici e affermando quei valori universali di Libertà, Uguaglianza e Fratellanza che sono alla base della moderna civiltà liberaldemocratica. "La città, l'uomo, l'Europa" sarà infatti il filo rosso del talk show che si terrà sabato 20 settembre in coincidenza con il consueto appuntamento del Goi in occasione delle celebrazioni dell'Equinozio di Autunno e dell'anniversario del XX Settembre che ogni anno segna la ripresa dei lavori delle logge dopo la pausa estiva. Un appuntamento, che come sempre è a Roma, nel Parco di Villa Il Vascello (Via di San Pancrazio, 8), sede nazionale della più importante Obbedienza massonica italiana , e in questa edizione, per concomitanza di date, anche presso la Breccia di Porta Pia dove si commemorerà lo storica data del XX Settembre 1870. La mattina dalle 10,30 alle 13 sarà dedicata al dibattito, che verrà moderato dal giornalista Ignazio Ingrao. Vi parteciperanno il Gran Maestro Stefano Bisi, Francesco Coniglione, professore ordinario di Storia della filosofia nella Facoltà di Scienze della Formazione e presidente nazionale della Società Filosofica Italiana, Valerio De Luca, presidente e fondatore dell'Accademia Internazionale per lo Sviluppo Economico e Sociale (Aises), Lucio Malan, questore del Senato e membro della giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari, del comitato parlamentare per i procedimenti di accusa e della Commissione Bilancio, Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei deputati e il giornalista e opinionista Mario Sechi. Alle 16 alla Breccia di Porta Pia, presso la targa che ricorda i fatti del 20 Settembre 1870, verrà deposta una corona d'alloro e il Gran Maestro pronuncerà il discorso commemorativo. Una corona sarà collocata anche alla base del monumento a Giuseppe Garibaldi sul Monte Gianicolo. Alle 17,30 nel Parco di Villa Il Vascello proseguiranno le celebrazioni. La serata avrà il momento clou con l'allocuzione del Gran Maestro e un concerto. Ma non è tutto. Il 20 settembre quest'anno per il Grande Oriente sarà anche una grande occasione di solidarietà. La loggia "Giuseppe Garibaldi" di Roma ha organizzato, in collaborazione con l'Avis, una raccolta di sangue destinato a chi ha bisogno di trasfusioni. Dalle 8 alle 12, proprio di fronte a Villa il Vascello, un'autoemoteca comunale consentirà di effettuare questo specialissimo e prezioso dono. I giornalisti interessati a seguire la manifestazione possono rivolgersi all'Ufficio Stampa del Grande Oriente d'Italia. Per accrediti: 06 5899344 / ufficio.stampa@grandeoriente.it
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