Reggio Calabria
Tre liberi muratori del Grande Oriente d'Italia da prendere come esempio massonico e da imitare. E' questo il metro con il quale vengono selezionati i vincitori dell'Aureo Compasso e del Compasso d'Oro, il concorso organizzato dalla loggia "Eadem Resurgo" (1249). Le onorificenze sono state assegnate quest'anno, rispettivamente, la prima ex aequo al Gran Maestro Aggiunto Sergio Rosso e al Gran Maestro Onorario Ugo Bellantoni. La seconda al Fratello calabrese Bruno Campana della loggia di Crotone "I Pitagorici" (387) che vanta nella regione la maggiore anzianità massonica e al Fratello Renato Boeri della loggia di Sanremo "Lando Conti" (1058), che detiene a livello nazionale lo stesso primato. La cerimonia di consegna si è svolta l'8 novembre presso la Casa Massonica di via Palamolla nel corso di una tornata rituale in un tempio stracolmo, alla presenza del presidente del Collegio Circoscrizionale Marcello Colloca. Ad aprire i lavori il maestro venerabile Filippo Condemi che ha ricordato Gioacchino Ruggeri, passato, prematuramente, nella scorsa primavera, all'Oriente eterno ed ha consegnato una targa alla memoria al rappresentante della "Mazzini" Giorgio Cotrupi. Due targhe simboliche sono state poi consegnate ai Fratelli onorari della "Eadem Resurgo", il Gran Maestro Stefano Bisi e il Gran Sorvegliante Antonio Seminario, che le ha ritirate entrambe. Altri riconoscimenti di partecipazione sono stati riservati ad Achille Schlitzer di Napoli, Adolfo Puxeddu di Terni, Angelo Fulco di Reggio, Costanzo Umberto di Cosenza, Carlo Cottarelli e Corrado Tringali di Milano. A conclusione il maestro venerabile della "Francesco Savero Salfi" di Cosenza ha fatto dono al suo omologo della "Eadem Resurgo" di due volumi dedicati allo scienziato calabrese al quale è intitolata la sua officina. Un souvenir anche dalla loggia "Morelli" di Vibo Valentia consegnato dal Venerabile Ali Barati. |