LA VERA PASQUA
di Giovanni Bovio, libero muratore (1841-1909) Verrà un giorno in cui l'uomo non stenderà più la mano tremula davanti all'altro uomo, tutti avranno una casa ed una voce amica.... QUEL GIORNO È PASQUA Sul mare odo gemiti di gente ignota che va in terra ignota, e sul lido parole rotte di persone care che non si rivedranno.... QUEL GIORNO NON È PASQUA Verrà un giorno in cui il ferro non sarà Legge e l'oro non sarà Dio: sarà religione e nobiltà il lavoro. Quel giorno, a qualunque ora, in qualunque ordine della settima arrivi, santificatelo.... È PASQUA SANTA Sorgete dalle miniere, dalle caverne, dai tuguri; destinatevi al dominio della Terra; discostate la tracotanza dei flagellatori; alitate lo spirito sulla faccia ai timidi. TALE È LA RESURREZIONE...... TALE È LA PASQUA
Giovanni Bovio (1841-1909) filosofo del diritto, autore di numerose opere, docente universitario a Napoli, fu deputato dalla 13ª alla 21ª legislatura e presidente del Consiglio di due successivi governi, dal 28 marzo all'8 febbraio 1906. Dal 1863 in Massoneria, nella Loggia "Caprera" di Trani, poi aderì alla Loggia "Losanna" di Napoli nel 1888. L'anno precedente aveva presieduto la Costituente del Grande Oriente d'Italia di cui divenne Grande Oratore il 17 febbraio 1889. Il 6 giugno successivo, a Campo de' Fiori, fu l'oratore ufficiale per l'inaugurazione del monumento a Giordano Bruno, opera di Ettore Ferrari, futuro Gran Maestro.
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