Musica
Dopo il grande successo del suo ultimo tour mondiale col nuovo nome Aluei, il compositore e polistrumentista Louis Siciliano ritorna al cinema realizzando la colonna sonora del film "Io è morto" per la regia di Alberto De Venezia, Ipnotica produzioni. La pellicola sarà proiettata durante la 71° Mostra Internazionale del Cinema di Venezia il 1 settembre in Sala Pasinetti alle 17,30. Novità assoluta nella lavorazione di questa colonna sonora è l'applicazione della "Musica del Divenire", originalissima concezione musicale che unisce le più avanzate tecniche cognitive, che operano in tempo reale sull'emisfero destro del cervello e che interagiscono a loro volta con le tecnologie più all'avanguardia (sensori, intelligenza artificiale, creazione di sonorità elettroniche inedite, strumenti musicali cibernetici) agli strumenti musicali e alle prassi esecutive delle Tradizioni delle grandi civiltà del passato (Indiana, Persiana, Yoruba, Incaica, Celtica, Greco-Romana, Aborigena).Grazie all'applicazione della "Musica del Divenire" al cinema, la colonna racconta le vibrazioni e le note nascoste nella pellicola, "suonate" dai movimenti degli attori, dalle parole, dai vuoti e dai pieni, dai colori, dalle luci. Non più, quindi, una colonna sonora scritta prima su partitura. Non più, quindi, una colonna, dettata soltanto dall'emisfero sinistro del cervello, ma venuta fuori attraverso i processi neuronali generati dall'emisfero destro del cervello. Una colonna che è nata nell'istante stesso in cui è stato visionato il film ed è stata registrata interamente ed esclusivamente dal compositore che, suonando da solo più di 80 strumenti provenienti dalle più svariate parti del mondo e appartenenti a diverse epoche e luoghi, ha scelto solo e soltanto nell'istante stesso in cui ha visto la pellicola, quelli più giusti, quelli che gli hanno suggerito le vibrazioni della pellicola stessa. |