Ravenna
Un insolito albero collocato all'interno del tempio massonico, in realtà una simbolica struttura piramidale sotto forma di pino. Prodigiose fiammelle che si accendono fra le sue fronde. Invocazioni al Fuoco ed alla Luce perché concedano il beneficio della Pace e dell'Armonia: è tutto pronto per la mattinata di domenica 14 dicembre alla Casa Matha di Ravenna, dove le logge "Pigneta" e "Cavalieri di San Giovanni" condivideranno il tempio massonico per celebrare l'attesa Festa della Luce, la particolare ricorrenza della Libera Muratoria che si tiene all'approssimarsi del Solstizio d'Inverno, in coincidenza con il periodo natalizio (mentre esiste anche una versione della stessa Festa della Luce in concomitanza con il Solstizio d'Estate, in giugno, detta anche "Festa delle Rose"). Un'occasione, che costituisce uno dei rari momenti rituali in cui vengono ospitati nei templi iniziatici anche donne e profani. Ricorrenza e ritualità affondano le loro radici in antiche pratiche di origini nordiche, probabilmente tedesche, che hanno preso piede dapprima nella Massoneria toscana per poi diffondersi in altre regioni italiane, tra cui l'Emilia Romagna. Ma non sono tante le logge che aprono i propri templi per celebrare la Festa della Luce. La Massoneria ravennate, ed in particolare la loggia "Pigneta", lo fanno già da cinque anni. La si può quindi ormai definire una tradizione, avviata dal Venerabile Filippo Raffi, e mantenuta dai suoi successori fino all'attuale maestro venerabile Giorgio Graziani. Anche quest'anno quindi i locali della Massoneria ravennate ospiteranno donne e profani, per lo più mogli, figlie, amiche e amici dei massoni delle logge di Casa Matha, compresi anche alcuni cosiddetti "bussanti", uomini che hanno cioè manifestato il desiderio e l'intenzione di entrare a far parte della Massoneria.La loggia "Pigneta" destinerà il proprio "Tronco della Vedova", la raccolta rituale di oboli che si compie al termine di ogni tornata rituale e che si effettuerà anche in occasione della prossima Festa, all'Associazione Acacia, organismo della solidarietà massonica dell'Emilia Romagna che sta perfezionando importanti progetti di assistenza a bisognosi e disabili. Fra le presenze più attese quella dell'ex Gran Maestro Gustavo Raffi, fondatore e pietra angolare de "La Pigneta", e quella del presidente del Collegio Circoscrizionale dell'Emilia Romagna, Giangiacomo Pezzano. L'appuntamento è per le ore 11. |