Vivere Jesi
É stato un evento storico: per la prima volta (giovedì 11 giugno, ndr) i rappresentanti della Massoneria jesina del Grande Oriente d'Italia si sono confrontati con i consiglieri comunali nel civico consesso. "Siamo molto soddisfatti di aver dimostrato che esprimiamo valori e impegno anche per la collettività". Commenta così Fabrizio Illuminati, presidente del Collegio Circoscrizionale delle Marche, che aveva raccolto l'invito del presidente del consiglio comunale Daniele Massaccesi. Con Illuminati c'erano i maestri venerabili delle tre logge cittadine: Flavio Federici (Pitagora), Andrea Pelonara (G.Bruno), Carlo Mocchegiani (Giustizia e Libertà). Il Grande Oriente d'Italia, da tempo, opera per abbattere le mura del pregiudizio, del sospetto, della non conoscenza della massoneria che, va sempre ricordato, ha le principali colonne nella tolleranza e solidarietà. "In quest'aula vedo marmi commemorativi di personaggi che hanno fatto la storia di Jesi" ha sottolineato Illuminati "da Gaspare Spontini a Pacifico Carotti, il primo massone a Parigi e l'altro fondatore della loggia Pitagora di Jesi. Da Antonio Colocci a suo figlio Adriano, giovanissimo massone a Roma nella loggia Tito Vezio e presidente della primo comitato per il monumento a Giordano Bruno. E davanti al municipio la statua di Garibaldi, convinto massone". Rispondendo a prevedibili e previste domande colme di pregiudizi e luoghi comuni, Illuminati ha chiarito che "per diventare massoni è indispensabile avere la fedina penale candida e nessun carico pendente. In caso d'inquisizioni e processi si viene sospesi. Chi ha operato al di fuori delle leggi, l'ha fatto senza alcuna copertura della massoneria". Cancellati luoghi comuni e pregiudizi, Federici, Pelonara e Mocchegiani si sono alternati per ricordare come le logge jesine abbiano organizzato negli ultimi anni importanti convegni di risonanza nazionale con eccellenti e stimati relatori. Il prossimo convegno aperto al pubblico il 17 ottobre, "dal Virtus al Virtuale" con il gradito ritorno di Alessandro Cecchi Paone in veste di moderatore. Illuminati ha anche ricordato come la solidarietà sia concretamente fondamentale per i massoni. "Tutto il movimento del volontariato nasce sotto la spinta dei massoni, dalla Croce Rossa allo scoutismo, per arrivare all'oggi con gli Asili Notturni di Torino e la Società del Pane Quotidiano di Milano". A Camerano, è in opera un centro odontoiatrico gratuito per i bisognosi dove operano gratuitamente dentisti massoni, e il Collegio Circoscrizionale delle Marche ha donato 60 mila euro all'Istituto di ricerca molecolare dell'Università Politecnica delle Marche. Illuminati ha ringraziato il presidente Massaccesi per l'invito e tutti i consiglieri che con i loro interventi hanno permesso alla massoneria jesina di evidenziare i volti, i pensieri, i valori, le opere. |