Trieste
Per non dimenticare. Appuntamento con la storia. Il Grande Oriente d'Italia ha organizzato un meeting che si terrà in marzo a Trieste dal titolo "Dalle ferite della Prima Guerra Mondiale alla ricomposizione della coscienza europea", al quale ha invitato i Gran Maestri delle Obbedienze di nove paesi: la Gran Loggia d'Austria, la Gran Loggia di Bosnia ed Erzegovina, la Gran Loggia di Croazia, la Gran Loggia della Repubblica Ceca, le Gran Logge Unite di Germania, la Gran Loggia Simbolica di Ungheria, la Gran Loggia di Montenegro, la Gran Loggia di Slovacchia e la Gran Loggia di Slovenia. La prima tappa è nella mattinata del giorno 7 al Sacrario militare di Redipuglia, dove verrà deposta una corona in memoria dei soldati caduti durante la prima guerra mondiale, 689 mila, di cui centomila italiani. Altre due corone con le insegne delle Massonerie partecipanti verranno portate nel cimitero austro-ungarico e su Monte San Michele dove i Gran Maestre pronunceranno le loro allocuzioni. Seguirà una visita guidata nelle gallerie–bunker che si trovano nell'area che fu teatro durante il primo conflitto mondiale delle battaglie dell'Isonzo. Nel primo pomeriggio è previsto il rientro a Trieste, dove, alle 16,30, al Molo IV (Sala 3) si terrà il convegno aperto al pubblico e in italiano e inglese. I relatori saranno il Gran Maestro Aggiunto Santi Fedele (Università di Messina), il Gran Maestro Onorario Fulvio Salimbeni (Università di Udine), il giornalista e scrittore Paolo Rumiz e Veronica Toso (Università di Trieste). Interverranno poi i Gran Maestri ospiti e i rappresentanti delle delegazioni. Concluderà il meeting il Gran Maestro del Grande Oriente Stefano Bisi.
|