Festa di San Giovanni
Oltre 150 i Fratelli, provenienti dalle logge della Campania, della Basilicata e del Lazio, che hanno partecipato alla festa di San Giovanni (la seconda edizione) celebrata a Salerno il 24 giugno in occasione del Solstizio d'Estate, con il patrocinio del Goi e del Collegio Circoscrizionale di Campania-Lucania. Organizzata dalle logge della città ospite "Aurora" (251) e "Mazzini" (672), "Mentana" (719), "Circolo Democratico" (1309), "Libertà e Pensiero" (1335), "Genovesi" (1429), "Poseidonia" (1478) e logge "Aurora" (238) di Avellino, "Quatuor Coronati" (1459) di Napoli e "Orizzonte" (1059) di Roma, la tornata rituale si è svolta nel salone delle feste del Castello medievale di Arechi, che si affaccia sul Golfo di Salerno. Tra i presenti i maestri venerabili delle officine "Da Procida" (1276), "Pisacane" (1446), "Garibaldi" di Salerno, "Pagano" (266) di Potenza, "Trismegistum" (1049) e "Saebetia" (1189) di Napoli, "Vanvitelli" (1442) di Santa Maria Capua Vetere, "Numa Pompilio" (1334) di Casalvieri (Fr) e "Ramo d'oro" (1401) di Anzio, il Presidente del Collegio del Maestri Venerabili di Campania-Lucania, Livio De Luca, il Presidente del Consiglio dei Maestri Venerabili di Napoli Lucio D'Oriano, i Garanti d'Amicizia del Goi Francesco Cucco, Antonio Wancolle, Salvatore Balasco, Raffaele de Masi, Lucio Nigro, i Consiglieri dell'Ordine Massimo Biondi e Umberto Limongelli, l'ex Primo Gran Sorvegliante Gianfranco De Santis, l'ex Secondo Gran Sorvegliante Geppino Troise, il Gran Ospitaliere Piero de Angelis. L'orazione è stata tenuta dal Gran Maestro Onorario Luigi Sessa. I lavori sono stati aperti dal Fratello Mario Colucci, Maestro Venerabile della Genovesi e Presidente del Consiglio dei Maestri Venerabili di Salerno e chiusi dal Fratello Sebastiano Mulas, Maestro Venerabile dell'"Orizzonte" di Roma e Presidente del Consiglio dei Maestri Venerabili di Roma. La serata si è conclusa con un'agape bianca. |