Nella tornata di venerdì 11 dicembre 2015, sono stati nominati dal Maestro Venerabile, membri onorari della R.L. Sfinge n° 1283 all’Oriente di Napoli, i carissimi Fratelli Stefano Bisi, Gran Maestro del G.O.I., Antonio Seminario Primo Gran Sorvegliante, assente all’ultimo momento per sopraggiunti impegni personali, e Ugo Bellantoni, Gran Maestro onorario del G.O.I.
L’oratore dell’Officina, Cesare Caruso, ha brevemente esposto le motivazioni dell’onorificenza attribuita ai Fratelli, rilevando il ruolo svolto dal Gran Maestro, Stefano Bisi di continuatore della “Primavera massonica” e di garante della laicità e della trasparenza dell’ Istituzione, soffermandosi poi sul costruttivo contributo apportato dal fratello Ugo Bellantoni alla fondazione della Loggia. Il M.V. ha consegnato, quindi, i collari con il sigillo di Loggia.
Dopo gli interventi dei Fratelli presenti fra le Colonne e all’Oriente, il Fratello Ugo Bellantoni, G.M.O. del G.O.I., ha evidenziato l’importanza di far convergere le azioni e le forze di tutti i Fratelli verso un obiettivo univoco, ovvero salvaguardare il bene dell’ Istituzione.
Nella sua allocuzione il Gran Maestro Stefano Bisi ha sottolineato il ruolo storico del G.O.I, tracciandone una veloce sintesi e ricordando il sangue versato da alcuni Fratelli all’interno di Palazzo Giustiniani. Ha formulato, quindi, l’auspicio di riavere al più presto nell’ambito del Palazzo i locali necessari per l’allestimento del Museo della Massoneria Italiana.
Alla tornata erano presenti numerosi Fratelli, tra cui il Gran Tesoriere del G.O.I., Giovanni Esposito, il Presidente del Collegio dei Maestri Venerabili della Circoscrizione della Campania e Lucania, Livio De Luca, il Presidente del Consiglio dei Maestri Venerabili, Lucio D’Oriano, il Consigliere di Giunta del G.O.I., Umberto Limoncelli, i Giudici della Corte Centrale, Alberto Martone e Gabriele Bava, il Grande Ospedaliere, Piero de Angelis, numerosi Garanti d’Amicizia e i Maestri Venerabili di molte Officine della Circoscrizione.
Nella tornata di venerdì 11 dicembre 2015, sono stati nominati dal Maestro Venerabile, membri onorari della R.L. Sfinge n° 1283 all’Oriente di Napoli, i carissimi Fratelli Stefano Bisi, Gran Maestro del G.O.I., Antonio Seminario Primo Gran Sorvegliante, assente all’ultimo momento per sopraggiunti impegni personali, e Ugo Bellantoni, Gran Maestro onorario del G.O.I.
L’oratore dell’Officina, Cesare Caruso, ha brevemente esposto le motivazioni dell’onorificenza attribuita ai Fratelli, rilevando il ruolo svolto dal Gran Maestro, Stefano Bisi di continuatore della “Primavera massonica” e di garante della laicità e della trasparenza dell’ Istituzione, soffermandosi poi sul costruttivo contributo apportato dal fratello Ugo Bellantoni alla fondazione della Loggia. Il M.V. ha consegnato, quindi, i collari con il sigillo di Loggia.
Dopo gli interventi dei Fratelli presenti fra le Colonne e all’Oriente, il Fratello Ugo Bellantoni, G.M.O. del G.O.I., ha evidenziato l’importanza di far convergere le azioni e le forze di tutti i Fratelli verso un obiettivo univoco, ovvero salvaguardare il bene dell’ Istituzione.
Nella sua allocuzione il Gran Maestro Stefano Bisi ha sottolineato il ruolo storico del G.O.I, tracciandone una veloce sintesi e ricordando il sangue versato da alcuni Fratelli all’interno di Palazzo Giustiniani. Ha formulato, quindi, l’auspicio di riavere al più presto nell’ambito del Palazzo i locali necessari per l’allestimento del Museo della Massoneria Italiana.
Alla tornata erano presenti numerosi Fratelli, tra cui il Gran Tesoriere del G.O.I., Giovanni Esposito, il Presidente del Collegio dei Maestri Venerabili della Circoscrizione della Campania e Lucania, Livio De Luca, il Presidente del Consiglio dei Maestri Venerabili, Lucio D’Oriano, il Consigliere di Giunta del G.O.I., Umberto Limoncelli, i Giudici della Corte Centrale, Alberto Martone e Gabriele Bava, il Grande Ospedaliere, Piero de Angelis, numerosi Garanti d’Amicizia e i Maestri Venerabili di molte Officine della Circoscrizione.