“Dal libero associazionismo al liberismo. Il Grande Oriente d’Italia e il Terzo Settore si confrontano” è il tema del convegno realizzato all’hotel Nettuno di Catania l’8 settembre. Ha chiuso i lavori il Gran Maestro Stefano Bisi.
Partecipazione e interesse per il convegno pubblico “Dal libero associazionismo al liberismo, il Grande Oriente d’Italia e il Terzo Settore si confrontano” che si è tenuto giovedì 8 settembre a Catania, presso l’Hotel Nettuno. Giuseppe Trumbatore, presidente del Collegio Circoscrizionale della Sicilia del Grande Oriente d’Italia, ha aperto i lavori che sono stati moderato dal professor Giacomo Gargano, docente universitario di Diritto Amministrativo. Sono intervenuti: il costituzionalista Luca Pedullà con una relazione su “Limitazione preventiva dell’associazionismo: quale compatibilità costituzionale?”; Francesca Celi, dirigente e docente del C.R.E.S.S., che ha affrontato il tema “Le Associazioni del Terzo settore la colonna portante della solidarietà in Italia: l’esperienza dei 37 Enti aderenti al C.R.E.S.S.”; lo psicologo Marco Cauda, segretario della Fism (Federazione Italiana di Solidarietà Massonica) che ha esaminato il tema “Solidarietà pubblica e privata. Le nuove frontiere del Welfare”; il giornalista Giuseppe Cascio che si è soffermato su “L’informazione responsabile”. Ha chiuso il convegno il Gran Maestro Stefano Bisi.