La conferenza del mattino
Inserita nel ciclo per i festeggiamenti dell’anniversario della Repubblica del Grande Oriente d’Italia in collaborazione con il Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Toscana, la conferenza intitolata: 70Repubblica. “Costituzione e Repubblica: valori ed idee per un’Italia libera e giusta”, ha visto la partecipazione di illustri relatori: Daniele Pasquinucci dell’Università di Siena ha trattato il tema “Il referendum istituzionale e l’elezione dell’Assemblea costituente”, Gabriele Paolini dell’Università di Firenze, “Il voto alle donne e le donne al voto”, mentre Massimo Nardini dell’Università di Firenze ha rappresentato “I lavori della Costituente”.
Nella incantevole e fresca sala del Consiglio Comunale, la conferenza ha regalato a tutti i presenti momenti indimenticabili: le lucidissime e dettagliate relazioni hanno toccato molti particolari noti solamente agli addetti ai lavori. Ciò ha permesso di comprendere con chiarezza ed esaustività l’iter storico-politico che ha condotto alla nascita della nostra Repubblica ed alla elezione della Costituente. Alcuni dei retroscena illustrati nelle relazioni hanno reso unici gli interventi degli accademici che, fra l’altro, hanno mantenuto la semplicità esplicativa necessaria a far comprendere tutti i vari passaggi anche ai non esperti in materia presenti fra il pubblico. Infine, è utile annotare, oltre ai saluti del Sindaco Francesco Fabbrizzi, a quelli del Presidente del Collegio toscano, Francesco Borgognoni, ed all’introduzione del moderatore Gianmichele Galassi, le inattese quanto apprezzate e puntuali conclusioni del Prof. Marco Sagrestani, ordinario dell’Università di Firenze, che ha voluto trattenersi per l’intera giornata assistendo poi interessato al talk show al Teatro comunale Costantini.
Il talk show del pomeriggio
L’argomento, di grande attualità, “Multiculturalismo: Tolleranza e Conoscenza nel dialogo per discernere le differenti identità in Europa”, ha evidentemente stimolato la curiosità del giornalista Claudio Giomini che, quale conduttore, ha rivolto numerose domande ai due ospiti, Giovanni Greco e Gianmichele Galassi, non risparmiando neppure Francesco Borgognoni, Presidente del Collegio dei Maestri Venerabili della Toscana del Grande Oriente d’Italia, incaricato insieme al Sindaco Francesco Fabbrizzi dei saluti di benvenuto.
La tornata a Bosco Isabella domenica mattina
Un percorso a tappe, attraverso i disassati sentieri del bosco con estratti del Faust di Goethe declamati dai Fratelli organizzatori della RL XX Settembre all’Oriente di Montepulciano, ha preparato gli animi dei presenti prima dell’inizio vero e proprio dei lavori rituali. Dopo l’ingresso dei Fratelli, l’apertura dei lavori ed un’attenta, dettagliata e corposa tavola tracciata dall’exMV, nelle vesti dell’Oratore, sul concetto del “femminino” dagli albori dell’Umanità sino ai nostri giorni, passando per una disamina delle concezioni dalla protostoria mesopotamica, alla cultura egizia, alla filosofia greca ed a quella medievale.
La parola quindi agli interventi ad Oriente: il Presidente del Collegio Toscano prendendo spunto proprio da “colui che nega” (ovvero il diavolo, ndr) di Goethe parla della differenza fra coloro che dividono, che non partecipano alla costruzione dell’Opera e coloro che invece si adoperano affinché tale lavoro avanzi quotidianamente verso il compimento. Poi l’intervento di Massimo Bianchi Gran Maestro Onorario e, a conclusione, quello del Gran Maestro Stefano Bisi, ricordando il suo ritorno mattutino dalla Calabria, ove, a Soveria Mannelli, ha parlato proprio di Radicofani così, adesso viene spontaneo parlare dell’incontro calabrese e paragonare le due piccole realtà. Quale sintesi dell’evento calabrese a cui hanno partecipato fra l’altro un imam ed un sacerdote cattolico, il quale attraverso alcune citazioni ha voluto affermare il concetto per cui con il dialogo si possono evitare le guerre. Terminata la tornata la consueta agape fraterna.