Grandi Viaggiatori
"L'ardua inerpicata in dieci tappe di Rigel Langella e Ernesto De Angelis nella regione dell'Alto Mustang, testimoniata da un formidabile corredo di immagini in questo libro prezioso e incantevole, ha tutte le caratteristiche di ciò che in India si definisce guado (tirtha), in senso sia fisico che simbolico. Infatti ciò che conta per il viaggiatore non è tanto la mèta da raggiungere, per strabiliante che sia nel minuscolo regno pietroso di Lo Mantang, ma il camminare stesso con la sottile metamorfosi di chi lo compie, arrendendosi agli stenti, alle fatalità, alle sorprese (spesso spiacevoli) di un'avventura il cui compenso è apprendere a 'guardare' con occhi nuovi, a rivivere un secondo battesimo della mente e del cuore". Lo sottolinea Grazia Marchianò, orientalista, vedova di Elemire Zolla, curatrice della presentazione del volume "Mustang: scrigno segreto dell'Himalaya" che è stato pubblicato da Ludica, la stessa casa editrice della prestigiosa rivista culturale "L'Eterno Ulisse", insieme al Centro internazionale di studi borgiani per sostenere il Monastero dei profughi tibetani di Sera je nell'India del sud. Ernesto de Angelis e Rigel Langella vivono tra i Castelli e il Litorale, hanno fondato insieme il Cisb e condividono avventure e disavventure nella vita e in viaggio. Diversi per formazione: l'uno ingegnere, l'altra avvocato, oltreché giornalista e saggista per vera passione, si incontrano e scontrano sui sentieri del mondo e delle idee.