Sullo scaffale
"A tutti gli uomini liberi e di buona volontà che coltivano l'arte". E' la dedica che Louis Siciliano, giovane musicista ma anche appassionato scrittore, ha scelto per il suo libro di "Poesie muratorie", appena uscito con Lietocolle editore. Versi che sono un viaggio non solo dentro se stessi, ma anche e soprattutto iniziatico e che raccontano senza dire come si lavora la pietra. Il dolore del passaggio, la corsa verso la luce, la necessità di custodire la memoria nella tradizione, il superamento del sé, la solitudine come dazio da pagare, e il bene per l'umanità che ha bisogno di bellezza, di poesia, di arte per superare l'indifferenza e il vuoto rasoterra che può rischiare di diventare l'esistenza. Siciliano, anche noto come Aluei, ha appena terminato il suo doppio album "One Vibration", musica in divenire, come la definisce lui, sincretica, global e ultratech che tanto piace ai giovani. Louis è un trascinatore, uno straordinario "pifferaio", amatissimo dal popolo del web.