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lunedì 31 marzo 2014

Treccani pubblica le "Città vesuviane", il suburbio e l'agro di Pompei, Ercolano, Oplontis e Stabiae

I luoghi dell'arte

TreccaniNel 1997 l'Unesco dichiara dichiara Pompei, Ercolano e le ville di Oplontis "Patrimonio dell'Umanità", ciò in ragione della straordinarietà di una documentazione archeologica ineguagliabile, che restituisce, in tutta la sua immediatezza e drammaticità, l'immagine fissata al momento della catastrofica eruzione vesuviana del 79 d.C., della pulsante vita quotidiana di una vivace città romana della prima età imperiale. Treccani dedica alle città vesuviane, con la collaborazione della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei, un eccezionale volume che entra a far parte della collana "I luoghi dell'arte" e completa, arricchendolo, il volume dedicato a Pompei: mille pagine straordinarie per indagare sui complessi archeologici suburbani ed extraurbani di Pompei sui quali recenti rinvenimenti, come quelli di Moregine, e quelli riferibili alle altre città vesuviane colpite dall'eruzione del 79 d.C., hanno gettato nuova luce. In diretta continuità con quello dedicato a Pompei, il volume documenta e illustra le grandi ville del suburbio di Pompei (Villa di Cicerone, Villa delle Colonne a Mosaico, Villa di Diomede, Villa dei Misteri, ecc.), quelle dell'agro pompeiano (Villa 6 di Terzigno; Villa Regina, Villa di Fannius Synistor, Villa della Pisanella a Boscoreale; Villa di Boscotrecase), ed edifici di recente rinvenimento (complessi A e B di Moregine), dall'altro, contiene tutte le testimonianze relative alle antiche città di Ercolano (a cominciare dalla celeberrima Villa dei Papiri o dei Pisoni) e Stabiae (ove da pochi anni sono state riaperte al pubblico le Ville di San Marco e di Arianna), e alle splendide dimore di Oplontis (Villa di Poppea o Villa A, Villa di L. Crassius Tertius o Villa B). Il volume ha una tiratura limitata di 1.499 copie ed è stampato su carta speciale Scheufelen. Per la copertina è stata utilizzata una pelle selezionata, conciata con prodotti naturali. Un prezioso cofanetto custodisce l'opera.