Nuovo appuntamento a Roma nel Centro Polifunzionale del Grande Oriente d’Italia. Interviene il Gran Maestro Stefano Bisi. Si parlerà di Cuba e dei nuovi scenari dentro i confini nazionali e nel panorama estero.
Dopo 54 anni si sono riaperte le relazioni diplomatiche tra Cuba e gli Stati Uniti e la bandiera a stelle e strisce è tornata a sventolare sul lungomare del Malecon. Raul Castro e Barack Obama hanno ringraziato il papa per la mediazione compiuta e Francesco si è recato a settembre sull’isola accolto come un trionfatore.
La Massoneria a Cuba ha una presenza rilevante e unica in quanto è riuscita a convivere con la rivoluzione di Fidel Castro. Le sue 316 logge, a cui appartengono 29.110 fratelli su una popolazione di poco più di 11 milioni di abitanti, sono il segno della diffusione e del radicamento dell’Istituzione massonica nel tessuto sociale del paese. Del resto José Martin (1853-1895), celebrato eroe dell’indipendenza cubana, era massone come altri protagonisti del movimento di liberazione dell’isola.
Sono tanti gli interrogativi sul futuro di Cuba. I giornalisti Ignazio Ingrao e Aldo Garzia e il professor Raffaele Nocera, docente di Storia dell’America Latina all’Università di Napoli “L’Orientale”, animeranno la discussione in un incontro organizzato a Roma il 3 dicembre dal Servizio Biblioteca. L’appuntamento è alle ore 18:15 presso Casa Nathan, Centro Polifunzionale del Grande Oriente d’Italia. Sarà presente il Gran Maestro Stefano Bisi.
Ingresso libero.