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lunedì 16 marzo 2015

Il Grande Oriente a Redipuglia con le Massonerie di cinque stati

Prima Guerra Mondiale
Il 7 marzo alle 10, accolti dall'OnorCaduti del Ministero della difesa, si sono recati al Sacrario di Redipuglia (Go) il Gran Maestro del Goi Stefano Bisi, assieme al Gran Maestro d'Ungheria Ákos Andor Szilágyi, al Gran Maestro del Montenegro Dragoljub - Duško Vukovic, al Gran Maestro aggiunto di Serbia Lukas Rasulic, al Gran Maestro di Slovenia Marko Bitenc e al Gran Segretario d'Austria Josef Hollos, accompagnati dai loro dignitari e da Fratelli provenienti da tutto il Triveneto. Dopo aver deposto una corona d'alloro, il Gm Bisi ha tenuto una breve allocuzione invitando tutti, un centinaio di fratelli circa, ad unirsi in una catena d'unione per abbracciare idealmente tutti gli affiliati alla Massoneria universale, affinché la ragione prevalga sulla follia. E' seguita la visita al Cimitero militare austro-ungarico. Qui la corona d'alloro è stata collocata sull'ara dal Gran Segretario della Gran Loggia d'Austria Josef Hollos e dal Gran Maestro d'Ungheria Ákos Andor Szilágyi. Poi tutti sulla vetta del Monte Santo dove una terza corona è stata deposta dai Grandi Ufficiali Roberto Cirimbelli e Umberto Busolini, davanti ad una nuda pietra su cui è inciso "Italiani e Ungheresi, combattendo da prodi, si affratellarono nella morte". Un momento molto commovente con il Gran Maestro Bisi, che ha ricordato il nonno "ragazzo del '99" e cavaliere di Vittorio Veneto, auspicando la costruzione di un mondo in cui concordia, fratellanza e armonia prevalgano sulla violenza. Nel pomeriggio convegno a Trieste: "Per non dimenticare. Dalle ferite della Prima Guerra Mondiale alla ricomposizione della coscienza europea". Hanno aperto i lavori i presidenti circoscrizionali Paolo Volli (Friuli Venezia Giulia), Giampietro Metidoro (Veneto), Francesco Scaratti (Trentino Alto Adige). Sono seguiti gli interventi del Gran Maestro Aggiunto Santi Fedele dell'Università di Messina, Fulvio Salimbeni dell'Università di Udine, il giornalista Luciano Santin e Veronica Toso dell'Università di Venezia. Ha concluso il Gran Maestro Bisi.