Appuntamento con la storia
"Il Sud ed il Risorgimento italiano", un conto ancora aperto con la storia, è questo il grande tema dell'atteso convegno che si svolgerà il 28 marzo alle 16,30 al Teatro Politeama di Catanzaro, organizzato dalla "Francesco De Luca" (1292) di Catanzaro con il patrocinio del Collegio Circoscrizionale della Calabria e del Grande Oriente d'Italia-Palazzo Giustiniani. La Loggia "Francesco De Luca" ha tra le sue finalità quella di approfondire i temi legati alla storia contemporanea, al Sud ed ai suoi personaggi. L'intento è quello di fornire un contributo al dibattito postrisorgimentale che è sempre fecondo e che ha visto, e vede ancora, il mezzogiorno continentale quale un territorio caratterizzato da arretratezza culturale ed economica. Secondo una ormai sempre più diffusa ricostruzione storiografica, il percorso pre e post-unitario che portò alla nascita dell'Italia segnò un processo di unificazione politica ed amministrativa di un popolo che, storicamente legato da vincoli linguistici e culturali, insorgeva a nord contro l'oppressore austriaco ed a sud contro il governo borbonico. Di fronte a questo scenario, la tesi di alcuni studiosi è che quella "rivoluzione nazionale" fu, oltre che una guerra d'indipendenza, una guerra civile tra regioni settentrionali e meridionali, che generò uno scontro tra due Italie. Lo scopo del convegno è quello di dibattere con assoluta imparzialità, con la necessaria attenzione critica e senza pregiudiziali sugli eventi che hanno caratterizzato l'epopea risorgimentale in modo da saldare in qualche modo "un conto ancora aperto con la Storia". Al convegno interverranno personalità del mondo istituzionale e della cultura con numerosi e qualificati interventi. I lavori saranno introdotti e moderati dall'avvocato Maurizio Teti oratore della Loggia Francesco De Luca. I saluti saranno portati dal Maestro Venerabile dell'Officina, Santo Veraldi, dall'avvocato Marcello Colloca, presidente del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Calabria e dall'onorevole Mario Oliverio, presidente della Regione Calabria e tra gli ospiti istituzionali dell'evento. Le relazioni in programma sono quattro: "Il Regno delle due Sicilie e le potenze europee: 1848-1861 che sarà sviluppato dal professor Eugenio Di Rienzo (Università La Sapienza di Roma); "Il comitato segreto della terra di Calabria", relatore il prof. Giovanni Greco (Università di Bologna); ed ancora "La presenza delle donne del Sud nel Risorgimento", relatrice la prof. Anna Maria Isastia (Università La Sapienza di Roma); infine la relazione su "intellettuali e popolo nel Risorgimento meridionale: 1799-1861" sarà oggetto dell'intervento del prof. Aldo Schiavone (Scuola Normale Superiore di Pisa). Chiuderanno l'intensa giornata di dibattito Paolo Mieli, giornalista, presidente della Rcs Libri, e Stefano Bisi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia che traccerà le conclusioni del Convegno che si preannuncia molto interessante e che richiamerà una folta e qualificata presenza di cultori della materia risorgimentale.
|