Nuovo appuntamento a Rimini dall’uno al tre aprile per la Gran Loggia 2016, l’assemblea annuale della Massoneria del Grande Oriente d’Italia che riunisce le logge italiane e le principali autorità della Istituzione liberomuratoria nazionale più importante.
L’appuntamento è al Palacongressi con il collaudato palinsesto di attività pubbliche a margine dei lavori dedicati agli iscritti.
Mostre, dibattiti, presentazione di libri, esposizioni di filatelia, arte massonica, rassegne editoriali delle più note case editrici che si occupano di Massoneria, un radio dramma, novità assoluta di quest’anno, e anche un concerto classico con musicisti di fama internazionale, sono eventi a disposizione di tutti. In evidenza la mostra del Servizio Biblioteca per i 70 anni della Repubblica e l’esposizione su Massoneria e Art Nouveau che celebra il massone Alfons Mucha.
L’allocuzione pubblica del Gran Maestro Stefano Bisi, per l’apertura del tempio ai non massoni nel primo giorno di lavori, sarà il momento centrale della tre giorni riminese. “I doveri dell’uomo, i diritti del mondo” è il tema generale della Gran Loggia di questa primavera.
Come di consueto ci sarà anche la Fiera del Libro, dedicata alla Massoneria e agli Studi Tradizionali. Da segnalare lo stand della Tipheret, una delle più importanti case editrici di settore, che ha pubblicato tra l'altro l'ultimo studio di Massimo Agostini ("In nome della Dea"), Mauro Cascio ("Contributo alla critica del tempo e di me stesso"), le opere di Pasqually, Saint-Martin, Willermoz, Bricaud, Encausse, Prunelle de Lière, "Il segreto delle nozze di David e Betsabea" di Joseph Gikatilla e il saggio di Tiziano Busca sul Rito di York.
Fonte: GOI