di Antonio M. Abif
Un percorso interiore non è mai strada piana, fiancheggiata da siepi ben curate e con fringuelli e pettirossi che saltellano fra di esse... Un percorso interiore è una strada in salita, asperrima, pietrosa, torrida d'estate, gelida in inverno, sempre inclemente... Un percorso interiore è sofferenza, ma anche bellezza, come un sentiero di montagna che si inerpica fra alberi di faggio e querce, ed aria rarefatta, che per suono ha respiri di daini e fruscio di farfalle... Ma alleviano la fatica... non l'altura..