(documento approvato nella Gran Loggia del 20 marzo 1994)
Il Grande Oriente d'Italia - Palazzo Giustiniani - è sempre disposto a prendere in considerazione il riconoscimento di quelle Grandi Logge che professano e praticano, liberamente e con pieno convincimento, i Princìpi fondamentali della Libera Muratoria e che possono dimostrare che le Logge di loro dipendenza, ed i membri che la compongono, li hanno praticati con coerenza. Il Grande Oriente d'Italia ritiene che questi Princìpi siano i seguenti:
- Regolarità di origine: ogni Gran Loggia deve essere stata fondata legittimamente da una Gran Loggia debitamente riconosciuta o da tre o più Logge regolarmente costituite. Di norma il Grande Oriente d'Italia stringerà rapporti fraterni di amicizia con una sola Gran Loggia regolare per ogni singolo territorio.
- La Gran Loggia deve essere un Corpo sovrano e indipendente, con giurisdizione esclusiva sui tre gradi simbolici dell'Ordine, cioè Apprendista, Compagno d'Arte e Maestro Massone. Essa non può dividere tale giurisdizione con qualsiasi altra autorità, nazionale o internazionale, comunque denominata.
- Nessun membro della Gran Loggia o delle Logge che la compongono può avere rapporti massonici con associazioni massoniche irregolari o con Logge miste o con Corpi che ammettono donne.
- La Gran Loggia deve accettare come membri soltanto uomini, di buoni costumi, che esprimono un credere nell'Essere Supremo.
- Ogni membro, al fine di rendere sacri ed inviolabili i propri impegni massonici, deve aver prestato Solenne Promessa sul Volume della Legge Sacra.
- Durante lo svolgimento dei Lavori rituali di Loggia deve essere aperto e chiaramente visibile, con Squadra e Compasso sovrapposti, il Volume della Legge Sacra. Per i cristiani il libro della legge Sacra è la Bibbia, mentre per i Massoni di altre fedi religiose è il libro da essi ritenuto sacro.
- Fermo restando il diritto dell'individuo di mantenere le proprie opinioni riguardo gli affari pubblici o la religione, un membro non può discutere od esprimere le sue opinioni su questioni teologiche o politiche in Loggia.
- Non possono essere accettati come membri coloro che aderiscono ad associazioni politiche o di altro tipo, che abbiano quale scopo la sovversione della pace e dell'ordine liberamente e democraticamente costituito della Società, o la distruzione della stessa Massoneria. Ogni membro deve prestare la dovuta obbedienza alla Legge dello Stato nel quale risiede o che gli offre protezione.
- Tutte le Logge devono scrupolosamente osservare gli Antichi Doveri, i Landmarks, gli Usi e Costumi dell'Ordine.
- Il Grande Oriente d'Italia considera i Princìpi contenuti in questo documento, così come quelli contenuti nell'“ Identità del Grande Oriente d'Italia” e nei “ Doveri di un Libero Muratore”, come Landmarks.