Questo scritto è stato preparato a beneficio di uomini liberi e in età matura che, come Lei, abbiano espresso un particolare interesse verso la Libera Muratoria. Esso intende, quindi, offrire alcune utili informazioni sulle attività dell’Istituzione, al fine di aiutarLa nella Sua decisione: ossia se effettivamente entrare a far parte di ciò che i Liberi Muratori spesso chiamano “L’Arte”.
Questo testo è stato, quindi, concepito nelle sue affermazioni e assunzioni in modo tale da fornire una corretta descrizione dell’Arte Massonica, come qualunque Libero Muratore sarebbe in grado di confermarLe, poiché verificato con la propria esperienza.I Liberi Muratori, normalmente, non cercano di reclutare nuovi candidati, sebbene sia consentito ad un membro di suggerire la candidatura di una persona che, a suo giudizio, potrebbe aver piacere di far parte dell’Arte ed avere la volontà di adottare, quali propri ideali di vita, quelli che noi ci diamo.
Circa 14.000 uomini, ogni anno, solo in Inghilterra, entrano a far parte della Libera Muratoria. Perché essi lo fanno?
Per alcuni l’attrazione principale sarà, molto probabilmente, il mistero dell’ignoto. Altri saranno incuriositi dalle voci che girano a riguardo. Ma la maggior parte giunge a questa scelta perché constata come, fra i propri amici, quelli più stimati, siano orgogliosi di essere Liberi Muratori e abbiano chiaramente piacere di appartenere all’Ordine. L’alto livello di rettitudine morale che ci si aspetta da tutti i membri dell’Arte, ci rende necessario conoscere approfonditamente un candidato prima di poterlo accettare; in particolare, abbiamo bisogno di essere ragionevolmente certi che, colui che chiede di diventare Libero Muratore, non lo faccia in quanto si aspetti che l’appartenenza all’Ordine gli possa portare avanzamenti di carriera, procurargli guadagni materiali o altri privilegi ancora. Inoltre, desideriamo accertarci che colui che viene ammesso alla Libera Muratoria, renderà onore all’Arte e diventerà, nel vero senso della parola, un nostro Fratello.
Ma soprattutto vi è un requisito, il più importante ed indispensabile: per essere Libero Muratore un uomo deve credere in un Essere Superiore. Né atei, né agnostici hanno perciò i requisiti per essere ammessi. Questo non significa assolutamente che la Libera Muratoria sia una religione. Infatti, ad ogni Libero Muratore, viene richiesto di praticare la propria religione, qualunque essa sia, e considerare la Libera Muratoria come un codice di etica e morale subordinato e di supporto ad essa. Nel mondo vi sono Liberi Muratori che professano diverse religioni: Cristianesimo, Giudaismo, Islamismo e molte altre; inoltre, uomini di diversa fede religiosa, possono, e di fatto si incontrano, nella fratellanza di una Loggia senza dissenso, “in perfetta armonia”, come i Liberi Muratori amano ripetere. Deve essere chiaro sin dall’inizio che, al fine di preservare l’armonia alla quale noi diamo grande importanza, non è consentita alcuna discussione sulla religione entro la Loggia; per la stessa ragione non è consentita alcuna discussione riguardo la politica.
Sin qui abbiamo parlato delle condizioni necessarie per entrare a far parte della Libera Muratoria. Ora vediamo cosa sia la Libera Muratoria, e quali richieste Le farà. Ciò che è detto in questo opuscolo, naturalmente, vale solo per la Libera Muratoria Universale. Esistono, quindi, nel mondo molte Grandi Logge indipendenti e riconosciute, cosicché si può facilmente capire che sta meditando di entrare a far parte di una Istituzione che ha un corrispondente in tutto il mondo.
Il primo elemento essenziale nella comprensione della Libera Muratoria è di liberare la propria mente da nozioni preconcette su di essa; queste, quasi sempre, sono il frutto di chiacchiere poco informate, tirate a indovinare e spesso anche di pettegolezzi maliziosi. Non pretendiamo che tutti i Liberi Muratori siano perfetti nei pensieri, parole e azioni; ma affermiamo che ci aspettiamo che i nostri Fratelli osservino i più alti standard di moralità, richiedendo che ogni Fratello si comporti verso gli altri (che siano o no membri dell’Arte) come si comporterebbe con se stesso, che partecipi regolarmente ai lavori della propria Loggia, compatibilmente con i propri impegni familiari e di lavoro e che doni alla causa della carità, tanto generosamente quanto i propri mezzi gli consentono. La definizione di Libera Muratoria che è più conosciuta in seno all’Arte è quella di “un sistema peculiare di morale, velato da allegorie e illustrato da simboli”, e l’insegnamento morale è certamente la base sulla quale essa poggia. Questo insegnamento è effettuato attraverso il rituale e le cerimonie, che l’esperienza ha mostrato avere un forte impatto sulla mente dei Fratelli. Questo può suonare pomposo e artificioso, ma in pratica non è così; la Libera Muratoria deve essere, infatti, interiorizzata per poter essere apprezzata: la fratellanza, la sua attitudine costruttiva alla vita e la sua insistenza sull’importanza del benessere morale e dell’indipendenza dell’individuo, sono di aiuto affinché questo accada. Dal momento in cui un uomo diventa un Libero Muratore egli è considerato come un Fratello da tutti gli altri Liberi Muratori, anche se altri Fratelli dovessero essere di maggiore età o grado; ci deve naturalmente essere disciplina e ordine, ma l’elemento di Fratellanza, con i suoi privilegi e doveri, è sempre presente.
Quanto alle richieste che Le verranno fatte, le più importanti sono quelle del tempo e del servizio; l’amico che Le ha passato questo opuscolo potrà darLe maggiori spiegazioni (incluse la date delle riunioni di Loggia); ma è anche essenziale che capisca chiaramente quali obblighi finanziari va ad assumere. Ci sarà una quota d’Ingresso e poi una quota di sottoscrizione annua; entrambi gli importi Le verranno resi noti dalla Loggia della quale intenda diventare membro. Le riunioni sono solitamente seguite da un pasto e ci sarà una quota per questo, anche qui variabile per ogni singola Loggia; e, come è già stato detto in precedenza, ci sono contributi alla carità, inclusa una raccolta fatta ad ogni riunione che si tiene in Loggia. È, infatti, la Loggia il più importante elemento di riferimento per un candidato, dato che è nella Loggia che egli parteciperà alle riunioni e incontrerà i suoi Fratelli Muratori. Questo non significa che la Sua Libera Muratoria sarà limitata alla Sua propria Loggia; sono frequenti gli inviti a visitare altre Logge come ospite e i visitatori sono sempre benvenuti. Ma la Loggia di appartenenza è quella alla quale si richiede di frequentare regolarmente.
Le Logge possono avere molti membri; il numero dipende dalla singola Loggia dato che, in questa materia come in tutte le questioni interne, ogni Loggia è una unità indipendente. Le può essere stato detto, inoltre, che tutto ciò che avviene nella Loggia è segreto; ciò non è completamente vero. La cerimonia è stata, infatti, descritta, talvolta con una ragionevole accuratezza, ma più spesso scorrettamente, in varie “esposizioni” e divulgazioni non dovute a Massoni; alcune di queste, inesatte e parziali, sembrano apparire periodicamente ogni 25 anni! Noi non parliamo apertamente e pubblicamente delle cerimonie e del rituale perché preferiamo mantenere una dovuta riservatezza su questi aspetti, rivendicando certamente lo stesso diritto, riconosciuto ad altre Istituzioni, di custodire gelosamente i nostri Segreti Iniziatici. Noi, infatti, insistiamo e pretendiamo la segretezza su due argomenti: i metodi attraverso i quali un uomo può dimostrare di essere effettivamente un Libero Muratore ed i segreti che un Fratello ci affida come tali. La ragione per la prima è ovvia quando consideriamo il grado di fiducia richiesto dal secondo.
È molto importante che Lei sappia non solo quali obblighi finanziari avrà, ma quali saranno gli impegni in termini di tempo, in particolare se ha obblighi familiari. Se è sposato, dovrà essere sicuro che il Suo ingresso nella Libera Muratoria sia condiviso e ben accetto da Sua moglie. Probabilmente la lascerà sola quando si recherà in Loggia. Ma non c’è ragione perché ella debba essere completamente esclusa dalle Sue attività di Libero Muratore; molte Logge organizzano incontri ai quali vengono invitate le Signore e non c’è alcun divieto di parlarle in termini generici dell’Arte: non tutto è così segreto come i nostri critici vorrebbero far pensare. Per esempio questo opuscolo stesso è stato studiato tanto per Lei, quanto per la Sua famiglia.
Molto di più potrebbe essere scritto; ma lo scopo di questo testo, e di altri simili, è quello di dare delle informazioni generali riguardo la Libera Muratoria ed i suoi scopi, così come quello di spiegare che cosa comporta l’appartenenza all’Arte. Lei, quasi certamente, avrà molte altre domande da porre, cosa naturalmente giusta ed auspicabile, poiché non vogliamo assolutamente portare alcuno nella Libera Muratoria senza che questo abbia avuto l’opportunità di assicurarsi che entrerà a far parte di una Istituzione onorabile e fraterna, della quale sarà felici e che lo aiuterà a mantenere alti valori di virtù nella sua vita quotidiana. Lei, quindi, può e dovrebbe fare al Suo e nostro amico qualunque domanda possa avere, sebbene non dovrebbe cercare di spingerlo a infrangere indebitamente inopportune confidenze. Probabilmente i fatti principali che emergeranno dai Suoi discorsi con lui saranno che la Libera Muratoria è una attività che egli apprezza e che trova lodevole, e che non ne avrebbe discusso se non avesse sentito che anche Lei avrebbe potuto apprezzarla.
L’unico altro punto da citare qui è il prossimo passo. Un qualsiasi candidato all’Arte deve essere proposto e assecondato nel giusto modo. Ci sono alcuni moduli da compilare e questi richiedono la dichiarazione da parte Sua di qualunque cosa possa influenzare la decisione della Loggia, come l’appartenenza ad altre organizzazioni ed ordini, oppure una trascorsa condanna in un tribunale. Ciò non è sollecitato da semplice curiosità ma è richiesto dal Grande Oriente d’Italia come elemento necessario per proteggere la buona reputazione dell’Arte. Normalmente, verrà intervistato da un Comitato di membri della Loggia i quali desidereranno avere conferma che Lei creda in un Essere Superiore; che non abbia alcun interesse indegno o mercenario nel cercare di essere ammesso, ma che i Suoi interessi sono sollecitati a farlo da quello che Lei sa riguardo ai nostri comportamenti e ideali; che Lei possa partecipare con regolarità ai lavori in Loggia, senza che questo prenda il sopravvento sui Suoi obblighi familiari o altri ancora; e che sia preparato a svolgere la Sua parte come membro attivo della Sua futura Loggia. Il Comitato Le concederà l’opportunità di porre le ulteriori domande che potesse avere sulla Libera Muratoria. Qualora il Comitato raccomanderà la Sua candidatura, il Maestro Venerabile organizzerà una votazione dei membri da tenersi in Loggia. Se il risultato della votazione sarà favorevole, Lei sarà quindi ammesso e Le sarà comunicata la data in cui avverrà la Cerimonia di Ingresso.
Quando giungerà per Lei il momento di essere ammesso quale Libero Muratore, ricordi che non è Lei solo a compiere un atto di fiducia; i membri della Loggia e, certamente, i Liberi Muratori di tutto il mondo, stanno parimenti riponendo in Lei la loro fiducia. E’ questa fiducia che lega insieme i Liberi Muratori e della quale mai nessuno di noi deve abusare.