“Il contributo dei massoni marchigiani alla lotta antifascista e alla nascita della Repubblica” è questo il titolo dell’incontro che si è tenuto a Macerata, al Teatro della Società Filarmonica, il 15 aprile nell’ambito delle iniziative dei 70 anni della Repubblica, messe in campo in tutta Italia dal Grande Oriente per celebrare lo storico anniversario del 2 giugno.
All’incontro, al quale ha preso parte il Gran Maestro Stefano Bisi, sono intervenuti studiosi di cronaca locale e storici di prestigio come Santi Fedele, Ordinario di Storia contemporanea all’Università di Messina e Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente d’Italia, che ha parlato del movimento antifascista oltre confine e dell’attività dei massoni esuli per ricostituire il Grande Oriente in esilio, come Giuseppe Leti e Giuseppe Chiostergi. Sergio Bellezza si è soffermato in particolare a parlare di personaggi esemplari della Libera Muratoria locale, come Pacifico Carotti e Pietro Pergoli”; Rinaldo Fanesi ha ricordato Oddo Marinelli; Luca Guazzati ha illustrato l’impegno di Giovanni Conti per la democrazia. Il presidente del Collegio Circoscrizionale delle Marche Fabrizio Illuminati ha presieduto il convegno concluso dal Gran Maestro. “Tengo molto ai fratelli marchigiani e a questo tipo di iniziative”, ha detto Bisi, sottolineando che il Grande Oriente è stata la prima associazione a raccogliere l’invito contenuto lanciato dal Capo di Stato Sergio Mattarella nel suo discorso di fine anno e ad organizzare incontri e dibattiti in tutta Italia per i 70 anni della nostra Repubblica. “Non dobbiamo mai dimenticare -ha detto il Gm- i principi che l’hanno ispirata e su cui si fonda”, principi che sono quelli dell’uguaglianza e della libertà, ma anche della solidarietà. “Dobbiamo sempre accogliere chi viene nella nostra patria, chi ci chiede aiuto”, ha aggiunto Bisi, sottolineando come il Grande Oriente, che ha dato un grande contributo alla lotta antifascista e alla nascita dello stato democratico in cui viviamo e alla sua Costituzione, possa ancor oggi costituire un punto di riferimento e un esempio da seguire. “Per troppi anni è stato ignorato il supporto dei massoni alla lotta antifascista”, ha detto nel suo intervento Fabrizio Illuminati, sottolineando a sua volta l’importanza del ruolo dei massoni marchigiani nelle vicende legate alla costruzione della nostra Repubblica.