Si è svolta ieri a Pesaro, nella sala del Consiglio provinciale ‘Pierangeli’ una conversazione tra Marco Rocchi e Marco Pivato, autore del volume «Noverar le stelle. Che cosa hanno in comune scienziati e poeti» (Donzelli). Un dibattito interessante sulla scienza e sulla poesia. La vera oggettività che ci accomuna in fondo è quella che siamo tutti meditatori seduti in un universo che si muove e che ci interroga e tutti proviamo a rispondergli e fargli domande a nostra volta ed è qui che entra la soggettività. Quello che lo psichiatra Jung chiamava processo di individuazione.
mercoledì 20 aprile 2016
I poeti e gli scienziati. Tutti a guardare le stelle
Si è svolta ieri a Pesaro, nella sala del Consiglio provinciale ‘Pierangeli’ una conversazione tra Marco Rocchi e Marco Pivato, autore del volume «Noverar le stelle. Che cosa hanno in comune scienziati e poeti» (Donzelli). Un dibattito interessante sulla scienza e sulla poesia. La vera oggettività che ci accomuna in fondo è quella che siamo tutti meditatori seduti in un universo che si muove e che ci interroga e tutti proviamo a rispondergli e fargli domande a nostra volta ed è qui che entra la soggettività. Quello che lo psichiatra Jung chiamava processo di individuazione.