Pinocchio è una favola, certamente la più celebre della letteratura italiana. Scritta dal carbonaro, e quasi certamente massone, Carlo Lorenzini (in arte Collodi) ha rappresentato – assieme al Cuore di De Amicis, altro Massone – un vero e proprio strumento pedagogico per intere generazioni di italiani. Una pedagogia massonica, si badi bene, tesa a fare dei buoni cittadini, con un’etica laica. Pinocchio è la favola pregna di simbolismi, in cui viene narrata l’iniziazione di un burattino che diventa Uomo. Morte e rinascita, insomma, con tanto di regressus ad uterum nel ventre del pesce-cane. In questa edizione, in uscita per Tipheret - Gruppo Editoriale Bonanno, la lettura e l'esegesi massonica è di Marco Rocchi.
martedì 24 gennaio 2017
In libreria torna «Pinocchio». Massonicamente commentato da Marco Rocchi
Pinocchio è una favola, certamente la più celebre della letteratura italiana. Scritta dal carbonaro, e quasi certamente massone, Carlo Lorenzini (in arte Collodi) ha rappresentato – assieme al Cuore di De Amicis, altro Massone – un vero e proprio strumento pedagogico per intere generazioni di italiani. Una pedagogia massonica, si badi bene, tesa a fare dei buoni cittadini, con un’etica laica. Pinocchio è la favola pregna di simbolismi, in cui viene narrata l’iniziazione di un burattino che diventa Uomo. Morte e rinascita, insomma, con tanto di regressus ad uterum nel ventre del pesce-cane. In questa edizione, in uscita per Tipheret - Gruppo Editoriale Bonanno, la lettura e l'esegesi massonica è di Marco Rocchi.