Il decreto di approvazione dell’Impegno Solenne
assunto dai Liberi Muratori afferma “che con
tale atto la Gran Loggia ha voluto semplicemente confermare, esplicitandolo, il
rispetto che ogni Massone del Grande Oriente d’Italia ha sempre avuto per i
principi dell’ordinamento costituzionale e per le leggi dello Stato democratico
italiano, considerando ciò un dovere primario del suo essere iniziato, in adempimento
di elementari e civili obbligazioni contenute nelle antiche Tradizioni
massoniche e negli Antichi Doveri mai rinnegati in alcuna circostanza dal
Grande Oriente d’Italia”.
Gli impegni dei Liberi Muratori dunque sono
promesse atte a mantenere riservati gli antichi modi di riconoscimento fra
Massoni e l'impegno a seguire i principi morali della Massoneria.
Nel prosieguo, le frasi in corsivo e virgolettate sono
citazioni tratte dal nostro Rituale Emulation.
In effetti, noi assumiamo soltanto i seguenti
quattro impegni:
1. alla Cerimonia di Iniziazione (Primo Grado –
Apprendista Ammesso), il candidato si impegna esclusivamente a mantenere celati
“i Segreti di
questo grado, vale a dire quei segni mediante i quali ci riconosciamo l'un
l'altro e ci distinguiamo dal resto del mondo”;
2. alla Cerimonia di Passaggio (Secondo Grado –
Compagno di Mestiere), il candidato si impegna a mantenere anche i Segreti del
Secondo Grado, ma anche a “agire come un vero e fedele Compagno di Mestiere, a
rispondere ai Segni [n.d.r.: cioè, a farsi riconoscere come
Libero Muratore da un altro Libero Muratore], a obbedire alle convocazioni
[n.d.r.: delle riunioni libero-muratorie] e a preservare i principi inculcatimi nel Grado
precedente” [n.d.r.: tali principi sono espressamente elencati
nell'apposita Esortazione fatta al candidato al termine dell'Iniziazione e
sono:
· il timor di Dio,
· la carità verso il prossimo,
· il rispetto di sé stesso,
· l'osservanza delle leggi civili,
· la pratica delle virtù private e pubbliche e in
particolare delle virtù cardinali,
· la segretezza dei segni di riconoscimento,
· il rispetto della Costituzione e dei Regolamenti
associativi,
· la partecipazione alle riunioni di Loggia con un
contegno modesto e astenendosi dagli argomenti di discussione inerenti la
politica e la religione,
· la disponibilità ad accettare il voto della
maggioranza dei membri della Loggia sulle questioni relative alla sua
organizzazione,
· la sottomissione al Maestro Venerabile e ai suoi
Sorveglianti “quando
essi agiscono nell'adempimento dei doveri inerenti le rispettive cariche”
e cioè quando essi presiedono all'esecuzione dei lavori rituali della Loggia];
3. alla Cerimonia di Elevazione (Terzo Grado - Maestro
Muratore) il candidato si impegna a mantenere i Segreti del Grado e si impegna
anche a “aderire
ai principi della Squadra [n.d.r.: cioè, a vivere secondo i
principi della morale] e del Compasso [n.d.r.: cioè a essere
consapevoli dei propri limiti], rispondere e obbedire a tutti i legittimi Segni
e convocazioni regolari che mi saranno inviati da una Loggia di Maestri
Muratori [n.d.r.: cioè, a partecipare alle riunioni], se entro la
lunghezza della mia gomena [n.d.r.: cioè, se mi è materialmente
possibile] e
non accamperò alcuna scusa, eccetto malattia o urgenti e improrogabili impegni
della mia vita pubblica o privata … a mantenere e sostenere i cinque punti
della fratellanza [n.d.r.: sono descritti subito di seguito] in pratica come
in parola: che la mia mano, data a un Maestro Muratore, sarà un pegno sicuro di
fratellanza; che il mio piede attraverserà difficoltà e pericoli per unirsi al
suo nel formare una colonna di mutua difesa e sostegno; che la posizione della
mia preghiera quotidiana mi rammenterà i suoi bisogni e disporrà il mio cuore a
soccorrere le sue debolezze e portare sollievo alle sue pene, purché ciò non
arrechi detrimento a me stesso o ai miei congiunti; che il mio petto sarà il
sacro ripostiglio dei suoi misteri, se affidati alla mia custodia, ma con la
specifica eccezione, in tutti i tempi, per l’omicidio, il tradimento, la
fellonia, e tutti gli altri delitti contrari alle leggi di Dio e ai regolamenti
dello Stato. E infine, mi impegno a sostenere l’onore di un Maestro Muratore e
conservarlo come se fosse mio: non gli farò alcun male, né permetterò che altri
gliene facciano, se in mio potere impedirlo, ma al contrario, respingerò
fermamente colui che calunnierà il suo buon nome e rigorosamente rispetterò la
castità dei suoi prossimi e cari, cioè la moglie, la sorella, e la sua prole”;
4. all'atto di essere Installato quale Maestro Venerabile
della Loggia, il Maestro eletto si impegna a mantenere segreti i relativi Segni
e presta il proprio consenso ai cosiddetti “Antichi Doveri”, recepiti dalla
nostra Costituzione, che sono i seguenti:
· Vi impegnate a tenere sempre una condotta onesta e
rispettabile e ad obbedire alla Legge Morale.
· Vi comporterete da ideale cittadino e di buon grado
vi sottometterete alle Leggi del Paese nel quale risiedete.
· Vi impegnate a non partecipare a complotti e
cospirazioni contro lo Stato e a sottomettervi alle decisioni della
Magistratura.
· Vi impegnate a rispettare la Magistratura Civile, a
lavorare onestamente, a condurre una vita rispettabile e ad agire lealmente
verso tutti.
· Vi impegnate ad onorare la memoria dei Fondatori
dell’Ordine Massonico, a rispettare i loro regolari successori, i capi supremi
e gli ufficiali subalterni secondo il loro grado; Vi impegnate ad uniformarvi
alle decisioni ed alle risoluzioni prese in Loggia dai vostri Fratelli in
conformità alla Costituzione dell'Ordine [n.d.r.: esattamente come in ogni
altra associazione, l'associato deve rispettare le decisioni prese
dall'Assemblea sociale secondo lo statuto associativo].
· Vi impegnate ad evitare la polemica e lo scontro
verbale ed a prevenire l'intemperanza e l'eccesso.
· Vi impegnate ad essere circospetto e prudente nella
condotta e nelle azioni, cortese con i vostri Fratelli e fedele alla vostra Loggia.
· Vi impegnate a rispettare tutti coloro che sono
Fratelli, veri e regolari, a cacciare gli impostori e coloro che dissentono
dalla pratica dei Principi originari della Massoneria.
· Vi impegnate a contribuire al bene generale della
società, a coltivare la virtù sociale e a promuovere la conoscenza dell'Arte
nei limiti consentiti dalle vostre capacità.
· Vi impegnate a rispettare il Gran Maestro e i suoi
Ufficiali e a conformarvi alle deliberazioni della Gran Loggia.
· Riconoscete che nessuno ha la potestà di apportare
innovazioni al Corpo Massonico.
· Vi impegnate a partecipare alle riunioni della Gran
Loggia e alle sue Commissioni e vi impegnate ad assolvere coscienziosamente i
vostri doveri di Libero Muratore [n.d.r.: cioè, gli impegni assunti e appena descritti].
· Riconoscete che, senza l'autorizzazione del Gran
Maestro, non può essere costituita alcuna nuova Loggia e che in nessun modo è
consentito avere rapporti con una Loggia irregolare e con chi fosse stato in
essa iniziato; che nessun pubblico corteo di Liberi Muratori, indossanti le
insegne dell'Ordine, può aver luogo senza il permesso del Gran Maestro.
· Riconoscete che nessuno può essere iniziato in
Massoneria ed affiliato ad una Loggia senza che ne sia dato adeguato preavviso
ai Fratelli e senza preventivi accertamenti circa la sua onorabilità; che
nessun Fratello può essere avanzato di Grado, se non in conformità alla
Costituzione e ai Regolamenti della Gran Loggia [n.d.r.: ogni Cerimonia deve
infatti essere previamente autorizzata dalla Gran Segreteria].
·
Vi impegnate a
non ricevere nella vostra Loggia alcun visitatore se prima non sia stato
debitamente esaminato e non abbia dato prove inconfutabili di essere stato
iniziato in una Loggia Regolare.
Non assumiamo alcun altro impegno.
Naturalmente, tutti coloro che entrano nella nostra
Loggia devono rispettare le Costituzioni ed il Regolamento del Grande Oriente
d'Italia, cioè il nostro statuto associativo, scaricabile da tutti dal sito web
www.grandeoriente.it.
Ci attendiamo inoltre che partecipino quanto più
possibile alle riunioni di Loggia e si “impegnino” a “compiere un avanzamento quotidiano
nella conoscenza della Libera Muratoria”; se poi vorranno,
potranno essere d'aiuto nelle attività organizzative delle nostre riunioni,
anche assumendo gli incarichi Ufficiali che descriveremo più oltre.