Durante le nostre Cerimonie, nel Rituale Emulation,
viene invocata la benedizione e l'assistenza di Dio, qualificato di volta in
volta come “Grande Architetto
dell'Universo”, “Padre Onnipotente”,
“Supremo Governatore dell'Universo”,
“Creatore”, “Signore”, “Grande Geometra
dell'Universo”, “Dio Misericordioso”,
“Dio Onnipotente”, “Altissimo”, “Architetto e Regolatore dell'Universo”, “Signore della Vita”.
Nel prosieguo, le frasi in corsivo e virgolettate sono citazioni tratte dal nostro Rituale Emulation.
Il candidato all'iniziazione deve dichiarare di
riporre la sua ultima fiducia in Dio.
Ai Compagni di Mestiere viene ricordato Dio come
colui cui “noi
tutti abbiamo il dovere di sottometterci e che dobbiamo con umiltà adorare”
e i Maestri Muratori si riconoscono “deboli creature della Tua Provvidenza”.
Nella nostra Loggia è sempre aperto il Volume della
Legge Sacra, che è la Bibbia, insieme al Corano ed alla Torah, e che viene
considerato come “l’infallibile
guida alla verità e alla giustizia e regolatore delle vostre azioni in base ai
precetti divini che esso contiene” e ha lo scopo di “regolare e
reggere la nostra fede”; i candidati assumono i loro impegni su
tale Libro, o su altro Libro che sia Sacro in quanto secondo la loro religione
esso contenga la Rivelazione.
Chi non creda in Dio, chi creda in una divinità non
connotata dai requisiti della trascendenza, personalità, onnipotenza e
provvidenza, chi creda che questi attributi siano ripartiti tra più divinità e
chi non crede che la Rivelazione sia contenuta in un Libro Sacro, non riuscirebbe
facilmente a attribuire senso a queste espressioni della nostra tradizione tricentenaria,
se non snaturandole.
Per tale motivo, la Libera Muratoria ammette nelle
proprie file soltanto uomini che dichiarano di credere sinceramente in Dio,
Essere Supremo, e nella Sua volontà Rivelata, indipendentemente da quale sia la
loro religione, purché monoteistica e purché abbia un Libro Sacro che contenga
la Rivelazione.
Quindi, le espressioni sopra elencate sono
accettabili per persone appartenenti a tutte le principali religioni
monoteistiche (ebrei, cristiani, musulmani, indù astika, sikh, ecc.), che sono
quindi accolte nelle nostre Logge.
Occorrono alcune importanti precisazioni:
· al candidato per l'ammissione non viene chiesto
quale sia la sua religione, né se sia praticante o rigorosamente ortodosso
rispetto ai suoi insegnamenti, questioni che riguardano esclusivamente il
candidato e la sua religione; gli viene chiesto solamente se creda in Dio,
Essere Supremo e se sia disponibile a prestare il Solenne Impegno di un Libero
Muratore su un Libro Sacro contenente la Rivelazione e quindi capace di
conferire carattere sacro a tale Solenne Impegno;
· quando il Libero Muratore, prendendo parte al
rituale, invoca Dio, egli invoca solo e precisamente il Dio in cui crede in
base alla propria religione, esattamente come ogni altro Libero Muratore
accanto a lui; questo non comporta nemmeno implicitamente il tentativo di
fondere le diverse religioni in un tutto sincretistico, né l'intento di
persuadere surrettiziamente i Liberi Muratori che tutte le religioni avrebbero
carattere relativo;
· al contrario, infatti, il Libero Muratore viene
espressamente esortato dall'istituzione a considerare il Dio della religione in
cui crede come Supremo e a porre i doveri che derivano dalla sua religione
prima del proprio impegno nella Libera Muratoria;
·
affinché
ciascuno possa partecipare all'istituzione, conservando e praticando la propria
credenza religiosa senza turbare quella degli altri o esserne turbato, sono
espressamente vietati in Loggia tutti gli argomenti di discussione riguardanti
le religioni o relative a materie inerenti alla teologia.