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martedì 21 marzo 2017

Gran Loggia 2017. Il caso Tortora in scena a Rimini con il recital di Emanuele Montagna




Il momento dell'arresto di Enzo Tortora nel 1983
Il momento dell’arresto di Enzo Tortora nel 1983

Enzo Tortora: storia di un galantuomo è il recital di Emanuele Montagna che sarà messo in scena la sera di sabato 8 aprile (ore 20) nella Sala dell’Anfiteatro del Palacongressi di Rimini. L’iniziativa è del Grande Oriente d’Italia per la Gran Loggia 2017, in programma nella città romagnola dal 7 al 9 aprile, che mette a disposizione di tutti – l’ingresso è libero e gratuito – un’opera teatrale di grande riflessione.
Lo spettacolo racconta la vicenda umana e giudiziaria di Enzo Tortora, celebre presentatore televisivo arrestato nel 1983 per traffico di stupefacenti e associazione di stampo camorristico. Le accuse dei pentiti si rivelarono poi infondate e ci furono errori nelle indagini. Il fatto che Tortora risultasse spesso “antipatico” condizionò le posizioni della stampa che avviò nei suoi confronti una gogna mediatica senza precedenti. L’assoluzione arrivò quattro anni dopo l’arresto, al termine del processo di appello. Tortora morì di cancro nel 1988, un anno dopo essere stato assolto in via definitiva dalla Corte di Cassazione.
Riproporre la vicenda giudiziaria ed umana di Enzo Tortora, vittima e simbolo della “giustizia spettacolo”,  significa ripercorrere decenni di show mediatici a uso e consumo non solo dell’opinione pubblica ma anche di avvocati, magistrati, giornalisti che sono influenzati dall’uso improprio di temi di politica giudiziaria e di altre vicende di richiamo.

Emanuele Montagna
Emanuele Montagna

Attore e regista teatrale, Emanuele Montagna ha frequentato l’Accademia d’Arte Drammatica dell’Antoniano di Bologna, per poi specializzarsi sul Metodo Stanislavskij-Strasberg negli Stati Uniti. Nel 1993 è stato insignito del Premio Giosuè Carducci per il Teatro. È fondatore e Direttore Artistico a Bologna della Scuola di Teatro Colli – Scuola di Teatro dell’Emilia Romagna, una fra le più importanti realtà private nel panorama della didattica teatrale italiana da oltre trent’anni. Come attore e come regista ha messo in scena più di sessanta spettacoli sui maggiori palcoscenici italiani. Nel 2003 vince il Premio Internazionale Rodolfo Valentino per la Comunicazione. Nel 2008 vince ilPremio dell’Avvocatura Veneziana Carlo Goldoni. Negli anni ha collaborato con l’Associazione degli Industriali della Provincia di Bologna, con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare a Bologna e a Trieste, con la Fondazione Forense Bolognese, con la Camera Penale Veneziana, con l’Unione Camere Penali Italiane, con il Laboratorio Permanente Esame e Contro-esame, con la Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna e con Cofimp (Unindustria-Bologna). È docente di Comunicazione della Persuasione, presso l’Università di Ferrara. Nel 2013 ha fondato Proscenio – Le Professioni a Contatto col Pubblico, un innovativo processo formativo che utilizza le tecniche teatrali al servizio di tutte quelle professioni che prevedono un contatto con il pubblico.